Calciomercato Juventus, il retroscena di Koulibaly: l’annuncio spiazza i tifosi

Nell’intervista al ‘Corriere della Sera’, Kalidou Koulibaly ha raccontato un retroscena di mercato: la Juventus ha bussato alla sua porta

Una parte del cuore di Kalidou Koulibaly è rimasta a Napoli per sempre. Il difensore centrale senegalese, che ha lasciato l’Italia dopo la lunga permanenza nel club di Aurelio De Laurentiis, non ha mai fatto mistero del suo attaccamento ai colori azzurri e alla città. In più di un’occasione ha parlato dei suoi sentimenti nei confronti della piazza.

Koulibaly ha parlato dell'interesse estivo della Juventus nei suoi confronti

E tornato a farlo ancora una volta, nel corso di un’intervista concessa al ‘Corriere della Sera’, nella quale ha anche affermato che se il Napoli dovesse vincere lo scudetto, verrebbe di corsa in Italia per festeggiarlo perché lo sentirebbe in parte anche suo. Il calciatore però ha parlato pure delle offerte ricevute in estate e del grande rifiuto compiuto.

Allegri ha dovuto rinunciare al grande obiettivo Koulibaly
Allegri ha dovuto rinunciare al grande obiettivo Koulibaly (Ansa Foto) SerieAnews.com

Juventus, Koulibaly ammette: “Offerta dei bianconeri ma non potevo mai indossare quella maglia”

Nell’interessante intervista al ‘Corriere della Sera’, Kalidou Koulibaly ha ripercorso pure i tormentati ultimi mesi quando il calciomercato ha preso il sopravvento. Il calciatore ha ammesso che il suo ciclo al Napoli era ormai terminato. Per il difensore si è fatta concreta l’ipotesi di un trasferimento alla Juventus. In bianconero lo voleva fortemente Max Allegri.

“Ho ricevuto proposte anche dall’Italia ma non le ho accettate. La Juventus? Sì, ma è una maglia che non avrei mai potuto accettare, per fede e per rispetto”, ha sentenziato Koulibaly.

Il centrale, con un suo gol realizzato alla Juventus in un confronto tra le due squadre, ha permesso al Napoli di accarezzare lo scudetto durante l’era Sarri. Record di punti che non è poi servito per interrompere l’egemonia dei bianconeri in quel periodo. Per la Juventus comunque niente da fare perché il suo cuore pulsa ancora per la formazione partenopea.