Addio al Manchester United, tutto vero: l’ufficialità spiazza i tifosi

Lo stesso giocatore l’ha appena comunicato. Questi saranno i suoi ultimi mesi con il Manchester United: giugno ci sarà l’addio ai Red Devils.

Con il discorso qualificazione in Champions League ancora tutto aperto, il Manchester United sta già programmando il suo futuro. Il tecnico ad interim Ralf Rangnick molto probabilmente lascerà il posto ad un tecnico in grado di riavviare per l’ennesima volta il progetto United.

Ronaldo e Matic, compagni di squadra al Manchester United
Ronaldo e Matic, compagni di squadra allo United (ANSA)

Dalle parti rosse di Manchester infatti sembra esserci una maledizione che, al netto di qualche trofeo comunque portato a casa, non riesce a garantire continuità di risultati. Dopo la fine dell’epoca di Sir Alex Ferguson nel 2014, sulla panchina dei Red Devils si sono succeduti ben 6 tecnici. Ognuno dei quali ha cercato di dar vita ad un nuovo progetto.

Molto probabilmente anche stavolta il futuro tecnico, si parla dell’allenatore dell’Ajax Ten Hag, farà i suoi cambiamenti. Ma, indipendentemente da chi siederà in panchina, uno dei calciatori più rappresentativi del Manchester United degli ultimi tempi ha già deciso di dire addio: il centrocampista serbo Nemanja Matic.

Matic con la maglia del Manchester United
Nemanja Matic con la maglia dello United (LaPresse)

Manchester United, ufficiale l’addio di Matic a fine stagione

Dopo un matrimonio che durava dal 2017, quando lo United lo prelevò dal Chelsea, Matic ha deciso di dire addio all’Old Trafford. A comunicarlo è lo stesso calciatore con un post su Instagram in cui ringrazia tifosi, tecnici e dirigenti per questi anni.

Il quasi 34enne centrocampista lascia Manchester sponda United dopo ben 183 presenze con la maglia dei Red Devils. Sfortunatamente Matic, che nella sua carriera col Chelsea si è tolto diverse soddisfazioni a livello di trofei, non ha vinto nulla con lo United. Il suo arrivo infatti è coinciso con un periodo di magra per il club manciuriano che ha fatto si che il palmares del serbo non fosse affatto arricchito da questa esperienza all’Old Trafford.