“Interessa anche a De Laurentiis…”: Napoli, che bordata per il presidente

Calciomercato Napoli, arriva la bordata dall’ex azzurro nei confronti di De Laurentiis: nel mirino finiscono le cessioni dei big.

Il Napoli lavora sul mercato per non farsi trovare impreparato nel momento in cui inizierà ufficialmente la nuova stagione. Il gruppo azzurro è impegnato nel ritiro con Luciano Spalletti, ma nel frattempo alcune cessioni importanti stanno facendo molto discutere. L’ultima bordata è arrivata dall’ex azzurro.

De Laurentiis parla Napoli
Aurelio De Laurentiis (ANSA Foto)

L’ex attaccante del Napoli, Stefan Schwoch, ha quindi parlato delle cessioni e degli addii che stanno riguardando e che hanno riguardato il club nelle ultime settimane. A far discutere sono, infatti, soprattutto le operazioni che hanno portato alle separazioni con big della squadra. 

Insigne, Mertens, Ospina e ora anche Koulibaly. Il Napoli sta perdendo pezzi importanti. La situazione preoccupa non poco i tifosi, nonostante il forte accostamento di Paulo Dybala al club nelle ultime ore (come riferito proprio da SerieANews.com). Ecco allora cos’ha affermato Schwoch in merito al mercato che la società sta svolgendo.

Koulibaly allarga le braccia Napoli
Kalidou Koulibaly (ANSA Foto)

Napoli, parla Schwoch: “La vile moneta interessa anche a De Laurentiis. Ognuno tira l’acqua al suo mulino”

Schwoch a ‘Vikonos Web Radio/tv’ ha quindi affermato: “Il Napoli ad oggi si è notevolmente indebolito. Perdere Insigne, Mertens, Ospina e Koulibaly tutti insieme è difficile da digerire, sia affettivamente che tecnicamente. Koulibaly è uno dei tre più forti centrali al mondo, era in scadenza ma si poteva fare di tutto per non farlo andare. La vile moneta, poi: la vile moneta interessa anche a De Laurentiis, ognuno tira acqua al suo mulino, sia in entrata che in uscita”.

“Ognuno – ha proseguito l’ex attaccante – fa i propri interessi. Non c’è da dire nulla sulle ambizioni di Koulibaly, giocatore top che per tenerlo merita uno stipendio da top club, altrimenti va via perché al Chelsea giocherà per vincere il campionato e la Champions. Il Napoli ha sempre fatto questo, prende giocatori buoni che diventano top. E che poi, inevitabilmente, saluta”.