De Laurentiis scatenato: “Potevo bloccare Spalletti, ho avuto riconoscenza. Giuntoli? Mi ha nascosto di essere juventino”

De Laurentiis parla in conferenza e ritorna sulle scelte prese da Spalletti e Giuntoli: parole nettissime da parte del presidente del Napoli.

Aurelio De Laurentiis ha parlato del Napoli in conferenza stampa da Castel Volturno e non le ha di certo mandate a dire! Basti pensare che su Cristiano Giuntoli, attuale direttore sportivo della Juventus, ha dichiarato: “I miei collaboratori sono di primissimo livello, Giuntoli mi ha nascosto per otto anni di essere juventino“. Una frase che è arrivata in maniera decisamente netta e diretta. Ma poi il suo pensiero è andato anche su Luciano Spalletti e sul momento del suo addio.

De Laurentiis in conferenza stampa per il Napoli
Aurelio De Laurentiis in conferenza stampa per il Napoli: le sue parole (LaPresse) – SerieAnews.com

Così il presidente del Napoli ha aperto pochi minuti fa la conferenza stampa da Castel Volturno: “Il De Laurentiis che gestirà il futuro sarà lo stesso che ha diretto il Napoli negli ultimi vent’anni“.

Lo stesso Spalletti – ha continuato – non l’ha portato il direttore sportivo. In quel di gennaio, quando il sig. Gattuso non si sentiva bene, andai a trovare Spalletti con Chiavelli a Milano al Bosco Verticale. Non era d’accordo a subentrare, aveva dato la disponibilità per giugno, gli strappai l’ok“. E proprio da qui è partito tutto il discorso legato all’attuale CT della Nazionale Italiana.

De Laurentiis a sorpresa per il Napoli: “Ho fatto un unico errore: è stato con Spalletti”

Aurelio De Laurentiis, in conferenza, ha rimarcato il suo operato positivo alla guida del Napoli e ha rivelato di aver commesso un solo passo falso: “L’errore è mio, non gliel’avrei dovuto concedere a Spalletti di andare via. L’ho fatto per riconoscenza. I soldi per me sono un mezzo, non sono una fine. Penale? È tutto in mano agli avvocati”, ha dichiarato in maniera netta.

De Laurentiis in conferenza stampa per il Napoli
De Laurentiis in conferenza stampa torna a parlare di Spalletti e di Giuntoli (LaPresse) – SerieAnews.com

E poi ha raccontato come sono andate le cose prima dell’addio del mister che ha riportato il Napoli a vincere lo scudetto dopo 33 anni: “Il 19 aprile, per tirare su anche il morale di Spalletti e dimostrargli che anche se la squadra era in calo, gli ho dimostrato che io fossi con lui, gli mandai l’esercizio dell’opzione via Pec“.

Mai – ha garantito ai tifosi e all’ambiente – avrei creduto che nella cena del 12 maggio lui ci comunicasse la sua intenzione di prendersi un periodo sabbatico, di coltivare la terra. Non mi davo per vinto, volevo trovare una modalità di trattenere Spalletti non solo giuridicamente ma anche amichevolmente”.