Perché l’Inter non può perdere Skriniar a parametro zero

L’Inter di Inzaghi sta preparando il rientro in campionato. La squadra deve però fare i conti con un problema molto grosso.

L’Inter di Simone Inzaghi ha iniziato la stagione in malo modo. Le cinque sconfitte senza neanche completare il girone d’andata hanno lasciato grossi strascichi e la squadra inizierà il 2023 già con una sfida da dentro o fuori. Il primo match, agli inizi di gennaio, contro il Napoli capolista non lascia via di scampo e il club nerazzurro può solo vincere per provare a rientrare seriamente nella lotta scudetto.

Ausilio Marotta Skriniar
Ausilio e Marotta con Milan Skriniar (Lapresse) SerieAnews

Il problema principale della squadra di Inzaghi è stato finora la cura della fase difensiva, un reparto molto lontano rispetto alla squadra che incantava con Antonio Conte. La difesa del tecnico pugliese era impenetrabile mentre quella di Inzaghi è una delle peggiori difese del campionato ed in tanti si domandano il vero motivo. Alcuni hanno discusso sulle capacità dei due tecnici mentre altri hanno parlato anche di situazioni extracalcistiche.

Una delle componenti principali riguarda i contratti e il calciomercato dei tre big di difesa, Bastoni, De Vrij e soprattutto Milan Skriniar. Questi tre giocatori, per motivi differenti, sono stati accostati ad altri club e si è discusso di un possibile addio. Se per Bastoni e De Vrij le voci di cessioni sembrano essere scemate la situazione per Skriniar è differente, ma la società nerazzurra non può permettersi di perderlo, soprattutto a parametro zero. Un eventuale addio del centrale nerazzurro sarebbe un’autentica catastrofe. 

Simone Inzaghi
il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi (Lapresse) SerieAnews

Inter, perdere Skriniar a zero non si può fare

I problemi economici in casa Inter sono ormai noti a tutti. La famiglia Zhang fatica a gestire la società nerazzurra ed i suoi debiti e negli ultimi anni il bilancio è stato parzialmente salvato da mega cessioni. La società ha ceduto gioielli del calibro di Hakimi e Lukaku a peso d’oro e li ha sostituiti nel migliore dei modi. Gli acquisti di Dumfries (a circa 14 milioni dal Psv) e di Dzeko a parametro zero hanno salvato le cose, ma la situazione economica dell’Inter è ancora complicata e la società potrebbe perdere altri calciatori.

La squadra nerazzurra potrebbe essere costretta ad un’importante cessione entro il prossimo 30 Giugno ed il principale candidato all’addio è Denzel Dumfries. Sia i tifosi che la società appare consapevole che la squadra può rinunciare all’olandese per una corposa plusvalenza e le prestazioni del calciatore ai Mondiali stanno dando una mano a Marotta. Allo stesso tempo l’Inter ora sta provando a blindare Skriniar. Il centrale slovacco ha il contratto in scadenza il prossimo Giugno e teoricamente da gennaio può firmare un accordo con un altro club. Una situazione difficile e che preoccupa non poco la tifoseria del club milanese.

Skriniar è l’attuale capitano del club, ha mostrato più volte attaccamento alla maglia e perderlo a parametro zero sarebbe un colpo devastante. Il Psg ha provato ad acquistarlo con grosse offerte la scorsa estate, ma Marotta ed Ausilio hanno sempre rifiutato, blindando il gioiello. Un addio a parametro zero rappresenterebbe un grosso autogol. Inoltre la società non ha grosse disponibilità economiche e perdere nello stesso momento Dumfries e Skriniar indebolirebbe e non poco la formazione nerazzurra. Una situazione che l’Inter non può assolutamente permettersi.

I colloqui per il rinnovo vanno avanti da mesi, ma ora Inzaghi ed i tifosi attendono una svolta. Il mancato accordo con Skriniar rappresenterebbe ancora di più la fine dell’era Zhang e la società andrebbe incontro ad un evidente ridimensionamento.