Caso Ronaldo: “Rischia fino a 20 anni di carcere in caso di processo”

Ronaldo
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CASO RONALDO- Davide Steccanella, esperto di diritto internazionale e grande conoscitore del sistema giudiziario statunitense, intervistato ai microfoni di “SportMediaset“, ha colto l’occasione per sottolineare alcuni dettagli sul caso Ronaldo e sui potenziali rischi dell’attaccante portoghese in caso di processo.

“Sistema giudiziario diverso dal nostro”

L’avvocato ha così evidenziato: “La violenza sessuale, in America,può essere punita con la reclusione fino a 20 anni! Questo perché negli Usa decide la giuria popolare sulla base di motivazioni non prettamente e esclusivamente tecniche e oltretutto non deve neppure motivare la propria decisione”.

L’avvocato ha poi aggiunto: “In caso di processo il portoghese dovrebbe essere presente in aula visto che negli Stati Uniti non esistono processi in contumacia e l’imputato deve presenziare pena l’arresto. Ma detto questo, la mia esperienza mi porta a pensare che il processo non ci sarà: è infatti molto difficile che ci sia il materiale sufficiente per poterlo istruire. Possibile invece che le parti arrivino a un accordo per chiudere il caso”.