“Non vuole tornare”: l’ironia di Allegri gela i tifosi della Juventus

La Juventus lavora in vista della prossima stagione ma il tecnico Allegri smorza gli entusiasmi dei tifosi: l’operazione resta in salita.

In attesa delle risposte di Angel Di Maria e di Ivan Perisic (non ancora del tutto convinto di proseguire all’Inter), la Juventus continua a pianificare le prossime mosse di mercato. La stagione negativa vissuta dalla squadra obbligherà il club ad investire e a potenziare soprattutto il centrocampo, apparso spesso privo della qualità necessaria per competere ad alti livelli sia in campionato che in Champions League.

Juventus, Allegri urla

Da qui la decisione di fare all-in su Paul Pogba. Nei prossimi giorni andrà in scena un nuovo summit con l’agente Rafaela Pimenta, quello decisivo: fuori o dentro, con il francese che dovrà prendere una decisione definitiva in merito al proprio futuro. I bianconeri, dal canto loro, fanno sul serio: per il centrocampista è pronto un triennale (che potrebbe trasformarsi in un quadriennale) da 7.5 milioni più bonus per un totale di 10 milioni.

Una cifra inferiore rispetto a quella avanzata dal Paris Saint Germain, disposto a concedergli lo stesso stipendio percepito al Manchester United (15) ma comunque gradita da Pogba. Le parti, stando a quanto riportato oggi dalla Gazzetta dello Sport, risultano vicini con la dirigenza che punta a chiudere il colpo nell’arco di pochi giorni. Massimiliano Allegri, nel corso di un’intervista concessa ai microfoni di Dazn, ha preferito invece non confermare il colpo facendo ricorso alla sua consueta ironia.

Pogba in campo
Paul Pogba (Ansa)

Juventus, Allegri parla di Pogba: l’ironia dell’allenatore

Andrea Barzagli, nell’occasione, lo ha stuzzicato sull’argomento indicando il canestro presente nel centro storico juventino (in passato utilizzato proprio dall’allenatore e da Pogba). “Chissà che non tornerai a giocarci..” le parole dell’ex bianconero, alle quali il tecnico ha risposto sorridendo. 

Pogba non torna sicuramente perché ha paura di sfidarmi, quindi non viene. Prima ha perso con i piedi e poi con le mani e quindi se n’è andato. Il vero motivo per cui se n’è andato è questo e difficilmente ora torna”. La verità sembrerebbe però essere un’altra. I tifosi bianconeri incrociano le dita: l’operazione “Pogback” può davvero avverarsi.