Juventus, Allegri cambia modulo? Spunta la nuova idea

La Juventus potrebbe cambiare modulo in vista del proseguimento della stagione. Allegri starebbe ragionando un nuovo assetto alternativo al 3-5-2, anche se l’attuale disposizione tattica non verrà accantonata 

La Juventus cambia modulo? No, la Juve “aggiungerà” un modulo all’attuale 3-5-2. Di fatto, come confermato dal giornalista Luca Fausto Momblano, il tecnico della Juventus potrebbe lavorare concretamente su un nuovo tema tattico con difesa a quattro. Un modulo alternativo per cercare di cambiare marcia anche a partita in corso e affidarsi alla possibiltà del tridente offensivo.

Allegri pensa anche a un nuovo modulo
Allegri potrebbe lavorare su un modulo alternativo al 3-5-2 (LaPresse) SerieAnews.com

A tal proposito, Allegri starebbe considerando concretamente l’idea di abbassare Weah e Cambiaso nel ruolo di terzini, con la conferma di Danilo e Bremer al centro della difesa. Modulo alternativo improntato sul 4-3-3, con Chiesa schierato nel ruolo di ala sinistra e Vlahovic unica punta. La sensazione, però, è che in casa bianconera manchi un esterno destro di ruolo che possa ricoprire la posizione di ala destra.

A tal proposito, Allegri potrebbe dirottare Chiesa a destra, promuovendo uno tra Iling Junior e Kostic titolare a sinistra. Il 3-5-2, ad oggi, resta e resterà il modulo base della Juventus, ma i bianconeri lavoreranno anche su una strada alternativa per cercare di smuovere le acque anche a gara in corso.

Modulo Juventus, il 3-5-2 prima scelta

Allegri aggiungerà un nuovo tema tattico, ma continuerà a lavorare principalmente sul 3-5-2, soprattutto dopo l’ottimo impatto bianconero sul campionato. Due vittorie e un paraggio nelle prime tre giornate. La Juve proverà a recitare una parte da protagonista per tutto il corso della stagione.

Allegri pensa anche a un nuovo modulo
Non solo 3-5-2, Allegri potrebbe lavorare anche sulla difesa a quattro (LaPresse) SerieAnews.com

Focalizzando le attenzioni sull’attacco bianconero, il tecnico toscano ha confermato un retroscena su Chiesa: “E’ un attaccante, ha 14-16 gol nelle gambe“. Questo ciò che Allegri si aspetta dall’ex Fiorentina. Chiesa, dal canto suo, ha già messo a segno due gol in tre partite, confermando il suo feeling con la porta e la sua nuova attitudine al ruolo di seconda punta al fianco di Vlahovic.