“Va via da campione”: Milan, il top player saluta durante la festa

Il Milan si laurea Campione d’Italia e dopo undici anni conquista nuovamente lo Scudetto: durante la festa occhi puntati sul top player 

Il Milan conquista il 19esimo Scudetto della propria storia e con un sonoro 0-3 infligge una dura sconfitta al Sassuolo. È grande festa a Reggio Emilia, la città del tricolore che incorona i rossoneri vincitori del titolo in Serie A. Durante la festa gli occhi sono puntati sul top player che a giugno lascerà il club a parametro zero.

Kessie e Leao si abbracciano Milan
Franck Kessié e Rafael Leao (LaPresse)

I destini di Franck Kessié e del Milan si divideranno tra poco più di un mese. Il big lascerà la Serie A a parametro zero. Dirà si addio, ma ha comunque salutato nel migliore dei modi: segnando il terzo gol che ha messo il sigillo sulla gara che ha deciso la conquista dello Scudetto.

Entrato in campo per ricevere la medaglia di campione d’Italia, Kessié ha ballato, mentre si è avvicinato al resto della squadra, sugli applausi dei tifosi rossoneri in sottofondo. Nonostante le tante contestazioni ricevute nel corso della stagione, a causa del suo mancato rinnovo di contratto.

Kessié applaude i tifosi Milan
Franck Kessié (LaPresse)

Milan, Kessié segna all’ultima di campionato e mette la sua firma sullo Scudetto: entra in campo applaudito dai tifosi

Franck Kessié saluta i suoi tifosi nel modo migliore possibile, segnando un bel gol che ha fatto esplodere i rossoneri accorsi in migliaia e migliaia a Reggio Emilia. Per questo motivo, nonostante la scadenza di contratto imminente e il mancato rinnovo con il Milan, Pierluigi Pardo ai microfoni di ‘DAZN’, ha dichiarato nel corso della festa: “Kessié va via da campione d’Italia, dando il suo migliore saluto ai tifosi. Un cerchio che si chiude per lui”.

Il centrocampista che ha fatto gioire, e anche soffrire con il suo addio, i sostenitori del Milan, ha dato quindi il miglior saluto possibile. E lo sanno anche coloro che l’hanno applaudito mentre il big ha fatto il suo ingresso in campo, per vedere alzare verso il cielo quella coppa tanto desiderata e alla fine conquistata.