Juventus, per Fagioli la questione è delicata: parla l’avvocato in diretta

Il caso Fagioli sta tenendo banco in casa bianconera con la Juventus che vuole mostrargli vicinanza e che pensa già anche alle possibili ripercussioni. A parlare stavolta è l’avvocato Lubrano. Le sue parole in diretta.

La Juventus, anche se ancora non è stata risolta e archiviata la faccenda legata al futuro di Paul Pogba, si è ritrovata catapultata in una nuova situazione delicata da dover gestire. Stavolta è coinvolto il giovanissimo Nicolò Fagioli, indagato per presunte scommesse sportive su piattaforme online indagate. Si tratta perciò di una situazione molto delicata, di cui adesso ha parlato anche l’avvocato Enrico Lubrano in diretta.

Caso Fagioli
Juventus alle prese con il caso Fagioli: parla l’avvocato in diretta (LaPresse) – SerieAnews.com

La Juventus deve affrontare ora un’altra situazione molto delicata, quella legata alle indagini avviate sul suo centrocampista Nicolò Fagioli. Il classe 2001 è indagato infatti per presunte scommesse fatte in ambito sportivo su siti tra le altre cose illegali. Adesso il rischio per la sua carriera è alto, così come per il club che potrebbe dover pagare una sanzione in termini economici.

Di tutta questa situazione ha fatto il punto l’avvocato Enrico Lubrano ai microfoni di ‘TvPlay_Calciomercato.it’. Tutto dovrà essere accertato, ovviamente, ma i rischi per Fagioli sono importanti in termini di carriera. Ecco in cosa può incappare il calciatore.

Juventus, il caos Fagioli preoccupa: ecco le parole dell’avvocato Lubrano

Ai microfoni di ‘TvPlay_Calciomercato.it’, l’avvocato Lubrano ha infatti dichiarato: “La questione Fagioli è molto seria e delicata“, ha esordito per poi aggiungere: “La Procura della Repubblica territorialmente competente ha aperto una indagine penale. Percià a quel punto la Procura Federale della FIGC ha chiesto gli atti e deve appurare se ci sono riflessi disciplinari sulla sua condotta”.

Caso Fagioli
Nicolò Fagioli, il punto della situazione: ecco cosa può accadere (LaPresse) – SerieAnews.com

“Se questa condotta venisse provata – ha continuato l’avvocato – ovvero l’aver effettuato delle scommesse anche presso soggetti autorizzati e anche in settori diversi dal calcio, il giocatore rischia una sanzione non inferiore ai tre anni, quindi dai tre anni in su“. Mentre la Juventus: “Realisticamente potrebbe ricevere un’ammenda pecuniaria per responsabilità oggettiva nella condotta del tesserato”. Insomma, la situazione è molto delicata e la società bianconera dovrà procedere con molta cautela.