Il Milan pronto ad intervenire sul mercato dopo i tanti infortuni che hanno falcidiato la difesa: tutti i nomi.
Clima teso al Milan, dopo gli ultimi risultati non all’altezza delle aspettative. Le sconfitte patite per mano della Juventus e del Paris Saint Germain, unite al pareggio contro il Napoli, hanno fatto emergere varie criticità che Stefano Pioli dovrà cercare di risolvere a breve. A preoccupare il tecnico, in particolare, è la sterilità del reparto offensivo e soprattutto, i numerosi infortuni che hanno falcidiato il pacchetto arretrato. 
Diversi i componenti attualmente ai box, tra cui Pierre Kalulu che allo stadio “Maradona” ha rimediato una lesione del tendine retto femorale sinistro. Il francese, a breve, si sottoporrà ad altri accertamenti ma intanto è già certo che la sua assenza durerà diverse settimane. Out anche il giocatore che lo ha sostituito, ovvero Marco Pellegrino fermato da una frattura composta dell’osso calcinare del piede sinistro. L’ex Platense non si opererà e, salvo sorprese, rientrerà in gruppo a dicembre ma tutto dipenderà dall’esito dei successivi esami.
In bilico poi la posizione di Simon Kjaer, non convocato in due delle ultime tre partite di campionato a causa di un affaticamento muscolare. Le sue condizioni sono date in ripresa tuttavia non è ancora chiaro se il danese riuscirà a recuperare in tempo per essere convocato per il match di sabato che vedrà i rossoneri ospitare l’Udinese. Pioli, in ogni caso, punterà sul duo composto da Malick Thiaw e Fikayo Tomori con la possibile presenza in panchina del classe 2005 Jan-Carlo Simic. I vari infortuni fin qui totalizzati spaventano pure il club, pronto ad intervenire nel mercato invernale.
Milan, si compra dopo gli infortuni in difesa: i nomi
Una delle piste battute conduce a Morato, poco impiegato finora al Benfica (appena 6 presenze) capace di giocare sia da centrale che terzino destro. L’alternativa porta il nome di Radu Dragusin, divenuto una delle colonne portanti del Genoa: il rumeno, in particolare, è cresciuto in maniera esponenziale sotto la gestione di Alberto Gilardino al punto da diventare l’oggetto del desiderio non soltanto del Milan ma anche dell’Inter e di alcune società della Premier League. 
Sempre vivo, poi, l’interesse nei confronti di Martin Vitik di proprietà dello Sparta Praga. Il rendimento del classe 2003 ha stupito il management guidato da Gerry Cardinale, che a breve conta di farsi avanti al fine di posizionarsi in pole position. Il prezzo è alla portata (10 milioni) ma il rischio che si generi un’asta al rialzo è concreto. Work in progress. In difesa, intanto, l’emergenza è totale.
