Milan, Taremi può essere molto più del vice Giroud

Taremi sembra sempre più vicino al Milan, quando ormai il calciomercato volge alla chiusura. Cosa possiamo aspettarci dalla punta iraniana?

Filtra ottimismo per la conclusione della trattativa tra il Milan e Mehdi Taremi. L’ultima offerta presentata dal club rossonero al Porto è di 15 milioni di euro complessivi, quando i lusitani ne preferirebbero 20, ma di sicuro c’è stato un ulteriore avvicinamento. Con la scadenza del mercato sempre più vicina, il Porto potrebbe convincersi ad accettare l’offerta milanista, considerando anche il rischio di perdere l’attaccante a zero a fine stagione. Il Milan ha quindi tutti i motivi per avere fiducia nell’arrivo di un nuovo attaccante.

Taremi al Milan: come può giocare e caratteristiche
Taremi è sempre più vicino al trasferimento in rossonero. (Ansa Foto) Serieanews.com

Fin qui, Taremi è stato generalmente descritto come un vice Giroud, ruolo rimasto scoperto dopo l’addio di Ibrahimovic e, soprattutto, il flop di Origi. Il belga è ancora in rosa, anche se l’obiettivo è quello di venderlo nelle prossime ore, per motivi tecnici ma anche economici. Con 4 milioni di euro all’anno, Origi è il secondo elemento della rosa rossonera più pagato dopo Leao, un lusso che il club non può permettersi per quella che è a tutti gli effetti una riserva.

Per contro, Taremi darebbe maggiore affidabilità in attacco, arrivando comunque da anni come titolare inamovibile di un club di caratura europea (mentre il belga è arrivato da seconda linea del Liverpool). L’altro vantaggio dell’iraniano è il risparmio economico, dato che il suo ingaggio attuale è di 1,8 milioni l’anno, e che a Milano potrebbe comunque non chiedere molto più della metà di quanto percepisce oggi Origi. I motivi principali per cui il Milan è sulle sue tracce, dunque, sono abbastanza chiari. Ma c’è di più.

Taremi al Milan, tra continuità e sguardo sul futuro

Giroud è un giocatore fondamentale per i rossoneri, e su questo non si discute, ma è pur sempre un giocatore che tra un mese spegnerà 37 candeline. Questo sarà il suo ultimo anno di contratto, salvo rinnovo, e il Milan deve pensare a cosa verrà dopo di lui. A 31 anni compiuti, Taremi non si può certo definire un giovane, ma è senza dubbio un giocatore in continuità con il piano rossonero, che in questi anni ha spesso puntato su centravanti esperti.

Taremi al Milan: come può giocare e caratteristiche
Taremi in azione contro il Farese. (Ansa Foto) Serieanews.com

La prima punta è, per Pioli, un ruolo strategico in cui richiede duttilità, mobilità, esperienza e carisma. Tutte qualità che l’attaccante adesso ancora al Porto può offrire. È un centravanti molto fisico, spesso descritto come un classico numero 9 vecchio stampo, ma in realtà è molto più di un finalizzatore. Nell’ultima stagione ha servito 14 assist, nelle due precedenti 17 e 18: sa duettare con i compagni proprio come il francese, e in questo modo può esaltare gli spunti offensivi di Leao, Pulisic e Chukwueze.

L’inserimento di Taremi nel Milan del 2023/2024 sarà probabilmente un aspetto cruciale anche per le prossime stagioni dei rossoneri: il punto cruciale sarà il passaggio di consegne tra lui e Giroud. Una staffetta che andrà eseguita in maniera pulita e senza errori, dando lo spazio adeguato a entrambi, e che nella seconda parte della stagione potrebbe pure vedere l’iraniano scavalcare il francese.