“Li hanno presi in giro…”: Juve, dopo il caso Dybala scoppia la polemica

La vicenda Dybala, con il suo mancato rinnovo con la Juve, fa molto discutere. Ecco la bordata arrivata nei confronti dei bianconeri.

Il calcio italiano post pandemia sembra avere un problema con i rinnovi onerosi. Quest’anno infatti, dopo il futuro addio di Insigne dal Napoli e quello probabile di Kessie dal Milan, è arrivata la notizia che Dybala non rinnoverà con la Juve. L’argentino quindi partirà a parametro zero.

Dybala con la maglia della Juve
Dybala e Vlahovic (LaPresse)

Una situazione che era iniziata già lo scorso anno, quando due pezzi importanti del Milan, il portiere della nazionale italiana Gianluigi Donnarumma e il centrocampista turco Hakan Calhanoglu, avevano abbandonato il Milan per accasarsi a zero rispettivamente al PSG e all’Inter.

E proprio paragonando le due situazioni simili di Donnarumma e di Dybala alcuni tifosi hanno iniziato via social una polemica. Molti di loro infatti imputano, sia agli addetti ai lavori che ai semplici tifosi, un diverso trattamento circa le due situazioni, con una colpevolizzazione eccessiva nei confronti del Milan nel primo caso, ma al contempo con una certa indulgenza, se non aperto favore, nei confronti della Juve nel secondo caso.

Gianluigi Donnarumma
Gianluigi Donnarumma, uno dei parametro zero eccellenti dello scorso anno (LaPresse)

Dybala, i tifosi del Milan: “Ci avevate sfottuto per Donnarumma…”

Il punto centrale della polemica, oltre naturalmente alla critica al doppiopesismo di alcuni media, è rivolta soprattutto verso i tifosi avversari. I milanisti infatti stanno approfittando della situazione per togliersi qualche sassolino dalle scarpe. Lo scorso anno infatti molti tifosi di altre squadre criticarono Maldini per aver perso a zero un calciatore con tantissimo potenziale mercato come Donnarumma.

I tifosi del Milan adesso fanno giustamente notare come tale critica potrebbe estendersi anche ad Agnelli e alla sua dirigenza. Di fronte alla prospettiva di perdere Dybala a zero, non hanno fatto passi in avanti, restando fermi sulle loro posizione e concretizzando lo spettro di un addio senza ricavi dell’attaccante argentino.