Calciopoli in Belgio, arrestato il tecnico del Brugge

BruggeCalcio belga nella bufera per uno scandalo che ricorda calciopoli, ben 12 società della Jupiler Pro League, la massima Serie, e tra queste Genk, Anderlecht, Brugge e Standard Liegi, sono finite nel mirino della magistratura che indaga su reati di riciclaggio e corruzione. La polizia ha compiuto un totale di 44 perquisizioni e 13 in altri 6 Paesi europei come Francia, Lussemburgo, Cipro, Montenegro, Serbia e Macedonia. L’operazione ha impiegato circa 200 agenti.

ARRESTATO L’ALLENATORE DEL BRUGGE

Come riporta con dovizia di particolari Il Fatto Quotidiano “tra gli arrestati due ex dirigenti di Anderlecht e Charleroi, l’attuale tecnico del club Brugge e due arbitri della massima serie”. La polizia ha inoltre sequestrato i contratti relativi ai calciatori Obbi Oulare, Michel Preudhomme e Dino Arslanagic, tutti assistiti da Mogi Boyat, ex dirigente dello Sporting Charleroi e principale indagato.

GLI ALTRI ARRESTATI

Oltre a Boyat, come detto, sono stati arrestati l’ex manager dell’Anderlecht Herman Van Holsbeeck, gli arbitri Bart Vertenten e Sebastien Delferiere e soprattutto l’attuale tecnico del Club Brugge Ivan Leko. Il club di Bruges è la squadra campione del Belgio in carica e grazie alla conquista del titolo, il secondo in tre anni, ha acquisito il diritto di disputare la Champions League. Nell’attuale edizione è inserita nel girone A con Borussia Dortmund, Atletico Madrid e Monaco.Â