Sampdoria-Lazio 1-2, Inzaghi e la Champions: “In ritardo ma ci siamo”

(Photo by Marco Rosi/Getty Images )

Sampdoria Lazio, parla Inzaghi–  Come la sconfitta di settimana scorsa contro il Chievo aveva affossato il morale di tutto l’ambiente biancoceleste, facendo pensare ad un addio anticipato alle residue speranze di raggiungere il quarto posto; così il successo oggi di Marassi infonde nuova linfa vitale in una Lazio che chiude alla grande la quattro giorni Coppa Italia-campionato.

Prima il successo di San Siro e il raggiungimento della finale della coppa nazionale, oggi il 2-1 con il quale gli uomini di Inzaghi espugnano Marassi ricandidandosi per un posto nell’Europa che conta. La Lazio infatti fa il suo dovere, riscatta il ko contro il Chievo e mette pressioni alle rivali che precedono. Ciò che è sicuro è che i capitolini guadagneranno qualcosa almeno su una tra Torino e Milan impegnate nel posticipo.

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Sampdoria Lazio 1-2, Inzaghi non molla

Il primo a credere nella rimonta Champions è mister Inzaghi che, ai microfoni di Sky nel post partita, ammette come ci siano ancora le speranze per raggiungere il quarto posto. Ci vorrà una sorta di impresa, considerando anche la quantità di rivali per una sola posizione, ma la Lazio c’è e non molla.

Col palo di Romulo avremmo chiuso la partita” dice Inzaghi, “poi loro tornano in partita con il tocco di Acerbi che rimette in gioco Quagliarella che era in fuorigioco. Però siamo sempre lì, sempre in lotta Champions e tra le prime quattro in Coppa Italia, in Europa League se non fossimo stati undici contati ce la saremmo giocata in maniera diversa, la Lazio fa scalpore quando perde perché sta abituando tutti molto bene“.

Grande protagonista della partita con due super gol è stato Felipe Caicedo. L’attaccante, match winner oggi, incassa i complimenti del suo allenatore: “È un giocatore forte, l’anno scorso l’ho sempre difeso e ho voluto tenerlo qui con noi, dà sostanza alla squadra e ci fa salire molto bene. È amato da tutti e si sta ritagliando uno spazio importante, gli altri due attaccanti stanno facendo molto bene e quindi non è facile, ho tre attaccanti e ne giocano due.”