Genoa-Juventus 2-0, Allegri: “Sconfitta che ci farà bene”

Allegri

GENOA JUVENTUS 2-0, ALLEGRI non fa drammi – La Juventus dopo l’impresa di Champions torna sulla terra e lo fa in uno stadio storicamente ostico per i bianconeri. Nel novembre 2017 l’ultimo ko esterno dei bianconeri, 3-2 contro la Sampdoria, oggi una nuova sconfitta ma con l’altra parte di Genova, quella rossoblu.

Erano 26 partite esterne che la Juventus non cadeva lontano da Torino ma il ko di oggi ha evidenziato quanto i bianconeri, in assenza di motivazioni, siano una squadra troppo fragile. La prestazione di Marassi è stata fortemente insufficiente, Rugani, Alex Sandro e Mandzukic tra i peggiori; mentre dall’altra parte il Genoa ottiene tre punti fondamentali in ottica salvezza oltre a registrarsi come prima squadra a battere in questa Serie A Dybala e compagni.

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Genoa Juventus 2-0, Allegri: “Sconfitta che ci fa bene”

E’ un Allegri dispiaciuto ma comunque lucido quello che commenta, ai microfoni di Dazn, il ko di Marassi. Il tecnico bianconero non vuole fare drammi e analizza con lucidità quello che è stato il primo ko in questo campionato.

Questa sconfitta non può farci che bene. Non facciamo drammi, ci dispiace perché ci tenevamo a mantenere l’imbattibilità” esordisce il tecnico bianconero, che continua: “Quando sei stanco e giochi al risparmio ti muovi meno. Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio fino al momento del gol e poi ci siamo disuniti“.

Inevitabile la domanda su Cristiano Ronaldo, tenuto a riposo oggi dopo gli sforzi di martedì e nemmeno convocato per la trasferta. Allegri “svela” quella che sarà la gestione futura del portoghese (che durante la sosta del campionato tornerà anche in nazionale): “Lo rivedremo, oggi sapevo che questa sarebbe stata la partita. Era impossibile tirare fuori una bellissima partita. Potevamo anche giocare male ma portare a casa il risultato. Loro sono calati nel secondo tempo e noi abbiamo passato abbiamo alzato l’intensità.