Sala Cardiff non vuole pagare il contratto: deciderà la FIFA

Sala Cardiff
CARDIFF, WALES – FEBRUARY 02: Players, fans and officials take part in a minute of silence in tribute to Emiliano Sala prior to the Premier League match between Cardiff City and AFC Bournemouth at Cardiff City Stadium on February 2, 2019 in Cardiff, United Kingdom. (Photo by Michael Steele/Getty Images)

SALA CARDIFF – Il Cardiff ha confermato di non voler pagare il cartellino di Emiliano Sala, l’attaccante argentino morto in un incidente aereo lo scorso gennaio. All’origine del rifiuto del club gallese, la mancata ratifica del contratto del centravanti, ceduto dal Nantes per circa 18 milioni di euro.

Sala Cardiff non paga

Secondo il Cardiff l’accordo tra le parti, così come la firma sui rispettivi contratti, non sarebbero giuridicamente vincolante, dal momento che mancherebbe – riporta la Bbc – la registrazione del giocatore nell’elenco della Premier League. La vertenza tra Cardiff e Nantes è iniziata subito dopo la morte di Sala, lo scorso 21 gennaio, vittima di un’incidente aereo sulla Manica, due giorni dopo aver firmato per il club gallese. Da tempo il Nantes rivendica il primo pagamento, e si è dovuto rivolgere alla Fifa a causa del perdurante rifiuto del club della massima divisione inglese. L’arbitrato Fifa inizierà il 3 aprile.

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La denuncia del Nantes

La vicenda prende le mosse dal Nantes che ha sporto denuncia alla Fifa per il mancato versamento del club di Premier League. Il prezzo totale del cartellino era di 17 milioni, con una prima rata di 6, rata che non è stata mai versata nelle casse del club. Emiliano Sala, è tragicamente scomparso lo scorso 21 gennaio in un incidente aereo mentre attraversava il Canale della Manica per raggiungere l’Inghilterra. Dopo il ritrovamento del corpo che ha accertato la morte del calciatore, i due club hanno iniziato a scontrarsi. Il Nantes si è rivolto alla Fifa per avere dal club gallese la prima rata (6 milioni di euro) dei 17 milioni concordati per il trasferimento del giocatore. Il Cardiff aveva ottenuto una proroga di 7 giorni per il pagamento della prima rata, ma una volta scaduto il termine il club francese si è immediatamente rivolto alla Fifa. Da parte sua il Cardiff ha dichiarato di voler onorare gli accordi, ma vorrebbe attendere la chiusura delle indagini sulla tragica morte del giocatore prima di procedere al pagamento.

Giovanni Cardarello