“Non sono un mago”: Conte ha già puntato il dito contro Paratici

Il Tottenham perde in casa del Mura in Conference League e Conte bussa a denari: “Non sono un mago, livello basso”, Paratici è avvisato

Antonio Conte ha tuonato al termine del match di ieri sera in Conference League tra il suo Tottenham e il Mura, formazione slovena. Gli inglesi sono stati piegati per 2-1 dalla modesta formazione di casa e il risultato finale non ha certamente entusiasmato il tecnico italiano che ha mostrato nella conferenza stampa seguita al match tutto il suo disappunto. Il messaggio inviato è forte e chiaro nei confronti di Fabio Paratici, che lo ha voluto a Londra e ora dovrà assecondare le sue richieste per far crescere la squadra.

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Conte dà istruzioni alla squadra
Antonio Conte (LaPresse)

Tottenham, da Conte un messaggio forte a Paratici: “Non sono un mago, livello basso”

Il tecnico italiano, dopo aver lasciato l’Inter in estate, non è arrivato a Londra neppure da un mese ma ha già chiarito quali sono i suoi progetti e le sue ambizioni per migliorare il Tottenham. Al termine della partita persa ieri sera contro il Mura, l’allenatore leccese attraverso le sue dichiarazioni forti ha fatto dei riferimenti neppure troppo velati alla necessità di rinforzare la squadra attraverso il calciomercato: “Dopo tre settimane e mezzo sto cominciando a capire il livello e ho capito che quello del Tottenham non è poi così alto. Esiste un grande divario tra noi e le migliori formazioni d’Inghilterra. Serve pazienza, ho accettato la proposta per risolvere i problemi che ci sono ma dobbiamo lavorare per migliorare la qualità della squadra. Non sono un mago, l’unica magia che sono in grado di fare è quella di portare le mie idee di calcio. Il gruppo ha voglia e si impegna ma a volte questo non basta per raggiungere i risultati”. Paratici prenda appunti, Conte chiede già rinforzi.

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Antonio Conte ha accollato le responsabilità alla qualità della rosa, chiedendo anche in maniera piuttosto evidente dei rinforzi per potenziare la squadra e ridurre il gap dalle altre. Al momento, in Premier League, gli ‘Spurs’ sono in settima posizione a -1 dal quinto posto e a -4 dalla zona Champions. In Conference League, il Tottenham è seconda insieme al Vitesse, alle spalle del Rennes, già matematicamente in testa al girone. Prima di ieri, il Mura era ancora a zero punti.