Napoli, Garcia ormai è già ‘esonerato’: bisogna cambiare anche senza Conte

La situazione del club campione d’Italia è piuttosto complicata. Il Napoli valuta intanto il proprio futuro.

I tempi dell’entusiasmo e dei sogni dopo la vittoria del terzo scudetto sembrano davvero molto lontani. Il club azzurro vive uno dei peggiori momenti dell’era De Laurentiis, forse il peggiore dai tempi dell’ammutinamento della squadra di Carlo Ancelotti.

Rudi Garcia Napoli
Napoli e l’esonero di Garcia (Lapresse) SerieAnews

Lo scorso anno il club partenopeo – guidato magistralmente da Luciano Spalletti – ha dominato il campionato, vincendo con diverse giornate di anticipo. Da quel campionato sono cambiate tante cose, hanno detto addio Cristiano Giuntoli e Luciano Spalletti mentre della squadra ha salutato come il big il coreano Kim. Nessuno però si immaginava una situazione del genere dopo sole poche settimane dall’inizio della stagione.

De Laurentiis ha affidato la squadra al tecnico francese Rudi Garcia, allenatore reduce da esperienze non positive e non certo un allenatore dell’esperienza e del calibro di Luciano Spalletti. Ciò nonostante il dominio dello scorso anno dava rassicurazioni, e i tifosi avevano speranze ancora di una buona annata. Dopo le prime giornate abbiamo visto diverse note negative, giocatori talvolta fuori ruolo e in rapporti contrastanti con il tecnico. L’ambiente non è affatto lo stesso di quello che ha portato lo scudetto.

Napoli, la querelle Conte e il mancato esonero di Garcia

La sconfitta casalinga contro la Fiorentina è solo l’ultimo atto di una situazione difficile: il Napoli è in difficoltà e di fatto De Laurentiis ha praticamente ‘esonerato’ Rudi Garcia. Secondo diverse testate nazionali nelle ultime ore ci sarebbe stato un incontro tra il patron azzurro ed Antonio Conte, la società ha provato a convincere il tecnico pugliese a rimettersi in gioco ma alla fine il tecnico ha rifiutato. Un post Instagram ha fatto chiarezza, ma va ribadito che il Napoli ci ha provato. E ci ha provato eccome!

Conte rifiuta il Napoli
Conte e il rifiuto al Napoli (Lapresse) SerieAnews

Aurelio De Laurentiis – solo meno di 48 ore fa – ha pubblicamente ‘sfiduciato’ Garcia, ha parlato in maniera generica di esoneri: “A me dispiace quando devi esonerare qualcuno. Ma nel calcio purtroppo avviene di dover fare questo, con la morte nel cuore. Quando devi prendere una decisione così dolorosa, sei il primo a soffrirne”. Aurelio si riferiva in particolare all’esonero di Mignani con il Bari, ma in tanti ne hanno sottolineato la tempestività e tutti sono convinti che con il si di Conte l’esonero era cosa fatta.

La stagione del Napoli però è appena cominciata, la classifica non è pessima e gli azzurri sono quinti a sette punti dal Milan capolista. Non parliamo di un ritardo incolmabile ma allo stesso tempo c’è pessimismo nell’ambiente e il rapporto tra Garcia e la squadra sembra molto complicato. Basti pensare che ben tre calciatori hanno mandato a quel paese il tecnico dopo un cambio, il tutto solo negli ultimi giorni: Politano, Kvaratskhelia ed Osimhen, e agenti (quello di Mario Rui) hanno attaccato pubblicamente il tecnico.

De Laurentiis e la scelta sul tecnico
Napoli, che succede? (Lapresse) SerieAnews

I rapporti sono pessimi e questo può ritorcersi contro alla squadra, una situazione che avvicinerebbe il club a quello dell’ammutinamento, di ormai tanti anni fa. Per questo prima o dopo Garcia va esonerato, il Napoli già lo ha fatto praticamente pubblicamente (seppur in maniera indiretta) e vedere un cambiamento in questo momento appare abbastanza difficile. Conte ha detto no, ma ci sono altri tecnici liberi: Tudor e non solo, diversi tecnici con cui ripartire. Stavolta senza Rudi Garcia!