Juventus-Lazio, Allegri: “Lazio tosta. Ecco il ruolo di CR7. Punto su Bernardeschi”

real madrid-juventus, allegriJUVENTUS-LAZIO, ALLEGRI- Massimiliano Allegri ha risposto alle domande dei giornalisti in conferenza stampa presentando la gara di domani contro la Lazio.

Lazio squadra tosta

Allegri ha affermato: “C’è la Lazio, l’anno scorso ci hanno battuti dopo 41 vittorie di seguito allo Stadium. Partita importante e complicata. Lazio forte e ben guidata. Giocano sulle ripartenze. Hanno Milinkovic che dà fisico e classe”.

Su Ronaldo

Il calcio è semplice, serve che si conoscano sempre di più. Ci saranno miglioramenti, per ora ha tirato sei volte in porta, bisogna essere più svegli nelle ribattute. Il suo vero ruolo e dove lo preferisco? Non è questione in che posizione mi piaccia di più, è normale che se gioca con Mandzukic lui va più a sinistra, se gioca con Dybala e Douglas Costa cambia. Non è questione solo di Mandzukic o Dybala, è questione di caratteristiche anche degli altri. Però Ronaldo va sfruttato per le sue caratteristiche.

Sulle scelte di domani

Mandzukic e Dybala insieme? Sì possono coesistere. Chance per Matuidi? È sempre importante, se partirà titolare devo decidere. Ha una buona condizione, come ho detto la settimana scorsa credo abbia continuato a correre anche in vacanza. L’anno scorso è arrivato in punta di piedi, ma poi tutti ci siamo resi conto della sua importanza. 

Su Cancelo e poi grande elogio per Bernardeschi

“Cancelo? Lui è un terzino a tutti gli effetti. L’unica cosa che deve fare è mettersi lì e lavorare sulla fase difensiva, ma è una cosa molto semplice da fare. Bernardeschi? Conto molto su di lui, è cresciuto molto e ha una voglia di affermarsi e continuare a migliorare che sicuramente lo porterà a fare una grande carriera”.

Allenare CR7

“È un ragazzo che si mette sempre in discussione. È molto competitivo in tutte le cose che fa e lo dimostrano i suoi risultati. Nessuno gli ha regalato niente, è un campione che si è costruito con lavoro e sacrificio ed è un ottimo esempio anche per i giocatori più giovani e alza l’asticella della competizione”.