La Juventus, dopo l’Inter, se la vedrà in trasferta contro il Monza: ecco quali sono state le parole di Massimiliano Allegri in conferenza stampa.
Massimiliano Allegri ha parlato, pochi minuti fa, in conferenza stampa alla vigilia di Monza-Juventus per la 14ª giornata di Serie A. Il tecnico ha detto la sua su quello che si aspetta dai suoi giocatori e ha fatto il punto sugli infortunati e sui rientri. Ma, a sorpresa, ha poi anche riferito qualcosa sul suo futuro. 
“Il Monza – ha esordito Allegri – è l’unica squadra che l’anno scorso ci ha portati via 6 punti. Sarà una partita difficile, soprattutto domani per dare seguito al pareggio con l’Inter. Tutto più semplice dopo il pareggio con l’Inter? Sarebbe commettere un errore inspiegabile, noi sappiamo i nostri limiti. La classifica è buona, ma non si è fatto ancora nulla, appena lasci un attimo approccio e intensità rischi di perdere”.
Ma a sorpresa ha anche parlato del suo futuro, affermando: “Si parla sempre del mio futuro in questo periodo, ne parlano. Si lavora bene e insieme per il futuro nei prossimi anni, io ho un contratto fino al 2025. Ho parlato coi nuovi dirigenti e andiamo molto d’accordo, con tutti. C’è una buona armonia per creare un bel futuro anche col settore giovanile. Ho imparato nel 2014 che nella Juve passano gli uomini, ma restano uomini e DNA. Bisogna stare zitti, tenere profilo basso e lavorare, il resto non conta nulla. Si va molto d’accordo sul futuro della Juve, immediato e dei prossimi anni”.
Allegri in vista di Monza-Juventus: il punto anche sugli infortunati e sui recuperi
In conferenza stampa Massimiliano Allegri ha infatti anche parlato dei recuperi. A questo proposito ci sono importanti novità: “Danilo e Alex Sandro saranno a disposizione, seppur non al 100%. Per Locatelli valuteremo oggi, è un problema di dolore, l’altro giorno è entrato, vediamo oggi. Oggi dovrò vedere l’allenamento per capire su Manuel e su Nicolussi-Caviglia, che ha fatto una gara importante. Se no troveremo una soluzione e in qualche modo faremo”. 
“Vincere partite non è facile – ha concluso Allegri – ne abbiamo 6 da qui al girone d’andata, di cui 4 sono trasferte. Ancora è tutto da giocare e bisogna fare un passo per volta. Il Monza fa la differenza nella fase difensiva e lo dicono i numeri: sarà una partita molto difficile. Noi abbiamo il dovere di costruire un’annata per tornare all’obiettivo minimo: giocare la Champions l’anno prossimo“.
