“Via tutti”: Juventus in crisi, arriva l’annuncio in diretta

È definitivamente scoppiata la crisi in casa Juventus dopo la sconfitta di Monza. L’annuncio in diretta è durissimo: “Via tutti!”

La sconfitta dell’U-Power Stadium rischia di essere una batosta sul cammino della Juventus in questo avvio di stagione. Mentre i bianconeri hanno inchiodato ulteriormente contro il Monza, le altre big del campionato non hanno fatto complimenti e sono tornate a marciare spedite verso la vetta. Napoli e Atalanta su tutte.

Agnelli e Nedved in campo
Agnelli e Nedved (LaPresse)

Un paradosso, se consideriamo l’imponente mercato portato avanti dalla dirigenza della Vecchia Signora e l’instant-team costruito in tutta fretta per accontentare le richieste di Massimiliano Allegri. E invece, adesso, è proprio quest’ultimo ad essere nell’occhio del ciclone, con una grande fetta di tifoseria che vorrebbe la sua panchina per redimere e riscattare questo imbarazzante avvio di stagione.

Allegri in conferenza
Allegri (LaPresse)

Juventus in crisi, l’annuncio in diretta è durissimo: “Via tutti”

Eppure il tecnico bianconero non è l’unico ad essere finito sul banco degli imputati. Anzi, l’ex direttore di ‘Tuttosport’, Paolo De Paola, è durissimo ai microfoni di ‘TMW Radio’: “Ieri l’atteggiamento non mi è piaciuto, pessima l’immagine dei giocatori sotto i propri tifosi. Un conto è chiedere scusa, un conto avviarsi alla gogna… Bonucci è l’emblema di questa mentalità che condiziona tutti, anche quando non è in campo”.

E ancora, il noto giornalista continua con la mano pesante: “In questo momento tutti devono assumersi le proprie responsabilità. Arrivabene ha delegittimato nei fatti l’allenatore con quella battuta… È necessario un via tutti, una rivoluzione nei quadri dirigenziali della Juventus. Da l’AD ad Allegri, passando per Nedved”.

Infine, un appello chiaro da parte di De Paola: “A questo punto che si lanciasse Montero. Serve qualcuno che faccia tremare i muri e proponga un calcio moderno. Così da rivalutare anche elementi come Bonucci, che hanno portato ad una stagnazione il gioco dei bianconeri”.