Cataclisma Juventus, nuovo ciclo senza Allegri: sostituto inimmaginabile

In bilico la permanenza di Allegri alla Juventus: il club ha iniziato a valutare diversi possibili sostituti. Un nome è inimmaginabile. 

Il divorzio, alla fine, andrà in scena. Resta soltanto da capire se avverrà in tempi brevi (venerdì il Consiglio d’Amministrazione sarà chiamato ad esprimersi a riguardo) o nei prossimi mesi. In ogni caso, il futuro di Massimiliano Allegri appare segnato. La Juventus, infatti, ha iniziato a nutrire seri dubbi sul suo operato alla luce dell’avvio choc di stagione tra campionato e Champions League, al punto da valutare una lista di possibili candidati.

Juventus, Allegri preoccupato
Massimiliano Allegri a rischio esonero: la Juventus valuta il sostituto (LaPresse)

Il club, in estate, ha operato in maniera consistente sul mercato ingaggiando elementi del calibro di Angel Di Maria, Paul Pogba e Leandro Paredes. Tutti espressamente richiesti dal tecnico bianconero. Il bilancio fin qui, però, è quanto mai deludente: ottavo posto in Serie A a -7 dalla vetta e due sconfitte in altrettante gare giocate in Europa. Un rendimento molto lontano da quello atteso, che ha spinto la società a prendere in considerazione l’idea di affidare la panchina ad un altro tecnico.

Ieri, ad esempio, sono emerse clamorose indiscrezioni riguardanti Antonio Conte il cui futuro al Tottenham rimane tutto da scrivere. Il suo contratto, infatti, scade a giugno ed in questi giorni l’ex Inter ha rispedito al mittente la proposta di rinnovo ricevuta dagli inglesi, in modo tale da prendere tempo e riflettere sul da farsi. Un rientro a Torino, quindi, non va escluso a priori ma intanto la dirigenza ha iniziato a seguire pure Gian Piero Gasperini.

Gasperini sorride
Gian Piero Gasperini seguito dalla Juventus: è uno dei possibili sostituti di Allegri (LaPresse)

Juventus, nuovo ciclo senza Allegri: si valuta il nome del prossimo allenatore

Un’idea che può diventare concreta, a patto però di risolvere un problema. L’allenatore è legato all’Atalanta fino al 2024: per prenderlo la Juventus, come riportato nell’edizione odierna del ‘Quotidiano Sportivo, dovrà quindi raggiungere un accordo economico con la Dea. Operazione complicata, alla luce dell’importanza rivestita da Gasperini nel progetto tecnico e di crescita nerazzurro.

In calo, infine, le azioni di Paolo Montero molto apprezzato dalla tifoseria, meno dalla società che vorrebbe evitare un altro salto nel vuoto come avvenne ai tempi di Andrea Pirlo. Per rilanciare la Juventus serve una guida di comprovato valore, capace di fornire alla squadra un’anima e uno specifico metodo di gioco. Allegri, nel frattempo, andrà avanti ma il credito conquistato durante ol suo primo stint in bianconero è ormai esaurito.