La confessione di Milik su Napoli: “Era davvero impossibile”

Arek Milik ha rilasciato delle dichiarazioni ad una radio polacca dove ha parlato dei tifosi del Marsiglia e del Napoli.

Dopo la conclusione dei campionati, l’attenzione dei tifosi è incentrata sul calciomercato e sui prossimi Europei. Le varie nazionali sono in ritiro per preparare la competione rimandata l’anno scorso a causa della Pandemia.

Arek Milik, in ritiro con la sua Polonia, ex giocatore del Napoli ed ora in forza al Marsiglia, ha rilasciato un’intervista alla radio polacca: “Napoli e Marsiglia? Non le voglio paragonare perché sono due città molto diverse e bellissime, ma a Marsiglia c’è più tranquillità. Ho casa non al centro di Marsiglia, però ho sentito che anche in qui in alcune zone della città i tifosi vogliono stare vicino alla squadra”.

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Milik e Bonucci si contendono una palla alta
Milik e Bonucci (Getty Images)

Milik  e l’affetto dei tifosi del Napoli

Il polacco ha poi continuato l’intervista: “A Marsiglia mi sto riposando, considerando quello cho vissuto a Napoli dove venivo sempre fermato per strada dai tifosi. Non so se dipenda anche dalla chiusura dei locali dovuti alla Pandemia, ma vivere a Marsiglia è stato molto più facile. Non nascondo che la tranquillità che sto vivendo è l’ideale per me ora. A Marsiglia è possibile ad andare a prendersi un caffè tranquillamente”.

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Milik ha parlato anche del ‘troppo affetto’ dei tifosi del Napoli: “A Napoli ti assalgono appena ti ricoscono per strada. Da un lato è anche bello l’affetto dei tifosi, ma è stancante e molto pesante. Avevo bisogno di ritrovare un po’ di tranquillità e a Marsiglia l’ho ritrovata”.