Serie A, la Flop 11 della giornata 31: disastro Cagliari, male l’Atalanta

Le ultime sui peggiori giocatori della trentunesima giornata di Serie A. Nella Flop 11 male giocatori di Atalanta e Cagliari, big in attacco.

La trentunesima giornata di Serie A ha visto risultati importanti sia per la lotta salvezza che nelle parti alte della classifica. Napoli ed Inter hanno ottenuto vittorie importanti rispettivamente a Bergamo e Torino, avvicinando la qualificazione Champions e mettendo ulteriore pressione al Milan, frenato in casa da un buon Bologna. Nella zona retrocessione sconfitte pesanti per Cagliari e Venezia, invischiate in una lotta salvezza che ormai non vedo più coinvolte Salernitana e Genoa, ad un passo dalla B.

Scamacca
Gianluca Scamacca (Lapresse)

Proviamo ad analizzare chi sono stati i peggiori in campionato di questo turno: in porta ennesima prova deludente di Juan Musso. Il portiere argentino è ancora molto incerto e con un intervento fuori tempo su Mertens causa il rigore che apre le marcature in casa azzurra. Con lui giornata no anche per José Luis Palomino, troppo lento per fermare le avanzate del veloce attacco azzurro. Mertens prima e Politano poi lo mandano letteralmente in tilt. Giornata amara anche per Lovato: con Mazzarri il giovane difensore aveva quasi sempre fatto bene, ma il centrale è in totale difficoltà su Beto ed è tra i protagonisti della disfatta in Friuli.

È pesantissimo l’errore di Mattia Caldara: grave errore dell’ex Milan che favorisce il gol di Gyasi nei minuti di recupero e rovina il Venezia, sempre più in grave difficoltà. Un ‘regalo’ che avvicina invece lo Spezia alla salvezza.

Musso Atalanta
Musso Serie A (Lapresse)

Deludono tanti big di Serie A a centrocampo

Giornata storta per il Cagliari ed anche per il centrocampista Alberto Grassi. Il calciatore perde tanti duelli a centrocampo con gli avversari e viene anche espulso nel finale, lasciando in dieci gli avversari e costringendo Mazzarri a fare a meno di lui per la prossima. A centrocampo male anche Ruslan Malinovsky: tante palle perse per l’ucraino che non riesce a dare un gran apporto ai compagni di squadra. Gasperini ad un certo punto è costretto a cambiarlo per provare a dare una sterzata alla gara.

Juventus-Inter non è stata sicuramente una bella gara, tante polemiche e poco divertimento. Poche occasioni e tra i giocatori più in difficoltà il brasiliano Alex Sandro. Nullo in fase di spinta e sofferente in fase difensiva, il brasiliano è ormai un ‘lontano parente’ di quello che arava la fascia mancini qualche anno fa.
Giornata no anche per il laterale neroverde Kyriakopoulos: un ammonizione lo condiziona subito e sono tante le difficoltà contro gli esterni della Lazio. Ha la chance di farsi perdonare con una grande occasione, ma la spreca. Alla fine Dionisi è costretto alla sostituzione, anche per prevenire eventuali altri ‘pericoli disciplinari’.
Brahim Diaz
Brahim Diaz Milan (Lapresse)

Ancora male il rossonero Brahim Diaz: lo spagnolo fatica ad incidere ed è tra i peggiori in casa Milan. Pioli ci punta da tempo, ma Brahim non sta assolutamente ripagando la fiducia. Situazione diversa per il connazionale Alvaro Morata: l’attaccante si impegna ma commette l’errore decisivo in Juventus-Inter. Troppa leggerezza sul fallo su Dumfries che regala il rigore al nerazzurro. Oltre a ciò troppo poco in fase offensiva, prestazione al di sotto delle attese dopo l’ottima prova in Nazionale.

Guida l’attacco una new Entry o quasi per la nostra Flop 11, Gianluca Scamacca. L’attaccante neroverde è una delle sorprese di questa stagione, ma a Roma soffre l’assenza di Berardi ed ha un rendimento quasi nullo. Una sola occasione sul suo piede, ma il centravanti ‘spara’ addosso a Strakosha. Ecco la nostra FLOP 11:

FLOP 11 (3-4-1-2): Musso; Caldara, Palomino, Lovato; Kyriakopoulos, Grassi, Malinovskiy, Alex Sandro; Brahim Diaz; Morata, Scamacca.