“Club in ostaggio”: Juve, ecco perchè il mercato in attacco non si muove

Situazione complicata in casa Juve. Il club è tenuto in “ostaggio” da un contratto che blocca il mercato in attacco.

Si lavora da mesi per costruire una rosa all’altezza delle aspettative. Eppure, per la Juve le difficoltà si stanno palesando settimana dopo settimana. L’infortunio di Paul Pogba è uno degli aspetti che ha costretto la dirigenza a rivedere le proprie strategie, tornare sul mercato e capire qualche giocatore possa effettivamente fare al caso di Allegri per andare a sostituire (seppur temporaneamente) l’assenza del centrocampista francese.

Massimiliano Allegri pensieroso
Massimiliano Allegri (LaPresse)

Allo stesso tempo le cessioni di Rabiot ed Arthur che ancora non arrivano, con quest’ultimo che alla fine potrebbe addirittura restare a Torino. Insomma, un lavoro non semplice quelli di Cherubini ed Arrivabene, chiamati a risolvere diverse questioni interne che rischiano di bloccare il mercato.

Moise Kean pensieroso
Moise Kean (LaPresse)

“Juve ostaggio del contratto”: la questione Kean è spigolosa

Un’altra delle situazioni da monitorare attentamente è quelle legata a Moise Kean. L’attaccante è stato (ri)preso dalla Juve per andare a sostituire la partenza di Cristiano Ronaldo. Certo, non lo stesso peso specifico, ma la società si aspettava sicuramente di più dall’attaccante italiano. Adesso che si fa? Difficile a dirsi. Il giocatore è arrivato in prestito (10 milioni) con riscatto fissato a 28 milioni alla fine della stagione 2022/23 ed al raggiungimento di determinati obiettivi.

La verità, riporta oggi ‘Tuttosport’, è che la Juventus è “ostaggio” del contratto di Kean. La dirigenza vorrebbe venderlo, ma prima di fare questo – si legge – dovrebbe comprarlo dall’Everton. Spendere quella cifra, però, sarebbe un sacrificio importante, da fare soltanto in presenza di un altro club interessato e pronto a prendere Kean subito dopo. Al momento, va detto, pare non ci siano squadre che vogliano muoversi in tal senso. E cosi, col passare delle settimane, la situazione Kean rischia di diventare tremendamente spigolosa.