“Deve andare via”: Juventus, l’ex attaccante non ha dubbi e attacca Allegri

L’inizio di stagione da incubo della Juventus viene commentato in modo lapidario da un grande ex del calcio italiano.

Non è certo esagerato definire l’avvio di stagione della Juventus un vero e proprio incubo. Recentemente anche il grande ex Luciano Moggi ha ammesso di non ricordare partenza peggiore per la Vecchia Signora, in crisi di gioco e di identità e con il tecnico Massimiliano Allegri sempre più sulla graticola dopo la sconfitta del tutto inaspettata con il Monza.

Juventus Allegri
Massimiliano Allegri (LaPresse)

Al centro delle critiche, bersagliata anche a distanza dall’ex Matthijs de Ligt che ha parlato del suo trasferimento al Bayern Monaco come di un “salto di qualità”, la Vecchia Signora si interroga sul presente – 2 sole vittorie in 10 gare ufficiali giocate – e sul futuro. Cambiare allenatore non sembra essere nei piani della società, almeno per il momento, ma non sono pochi i tifosi e gli addetti ai lavori che ritengono sia un atto necessario.

Tra le tante voci contrarie alla permanenza di Allegri anche quella di Antonio Cassano, che non ha utilizzato mezzi termini per parlare del difficile momento bianconero.

Antonio Cassano
Antonio Cassano (LaPresse)

Cassano affonda: “Allegri deve salutare la Juventus”

Nella rubrica settimanale che tiene sul proprio profilo Instagram, denominata “Habla Antonio” e in cui si esprime sui fatti della settimana, l’ex prodigio di Bari Vecchia è stato molto critico nei confronti di Allegri.

“Parlarne è come sparare sulla Croce Rossa. La verità è che deve prendere e andare via. Di Maria ha fatto quel gesto perché è nervoso, Vlahovic crossa a ripetizione dalla linea di fondo perché non c’è un’idea. Poi ci sono gli alibi: l’espulso, ma anche prima facevano fatica, gli infortuni…ma anche in questo caso – sottolinea Cassano – trovo folle pensare che senza certi giocatori non puoi vincere contro il Monza“.

Quindi il suggerimento al club, ripetuto ancora una volta: “In questo momento così difficile, in questo momento qui con la pausa, la Juventus deve cambiare allenatore. Altrimenti diventerà un’agonia”.