Juventus, ora è tutto vero: l’annuncio che gela anche i tifosi

Incredibile ma vero l’annuncio che riguarda la Juventus: tifosi gelati dalla scoperta

La Juventus sta attraversando un periodo delicatissimo della sua stagione. Forse il peggiore degli ultimi anni, anche dell’inizio di stagione del 2015/16. Lì ci fu una svolta nel derby col Torino, adesso di segnali ce ne sono pochissimi. E in più sono solo arrivate due vittorie in nove partite tra Serie A e Champions League, con lo scontro diretto decisivo col Benfica perso in un Allianz Stadium vuoto. Sul banco degli imputati in primis c’è Allegri, poi i giocatori e la dirigenza.

Juventus CIES
Elkann (ANSA)

Quando le cose vanno male la colpa è di tutti, si sa, ma è chiaro che in una situazione come quella della Juve, non si salva nessuno manco per sbaglio. Il calciomercato condotto dal club, con l’arrivo di giocatori già pronti come Pogba, Di Maria, Kostic e Milik doveva dare una svolta a due anni sotto livello. Anni in cui sono arrivati giocatori che con il progetto della Juventus non hanno molto a che vedere. E il CIES oggi ha stilato una speciale classifica in cui il club bianconero è -purtroppo per la proprietà- al secondo posto.

Arrivabene Juventus CIES
Arrivabene (LaPresse)

CIES, Juventus seconda per giocatori strapagati

Il CIES Football Observatory ha stilato una classifica in cui si analizzano i costi dei club per i giocatori sul mercato dal luglio 2012, rendendo noti quali hanno strapagato i propri acquisti. Al primo posto in Europa c’è il Manchester United, con una spesa di 1 miliardo e 594 milioni, con un sovrapprezzo di 238 milioni rispetto alle stime che hanno i giocatori acquistati. Al secondo posto c’è proprio la Juventus con 1,03 miliardi di euro, con 233 milioni in più rispetto alle stime del CIES. Chiude il podio il PSG con 1,01 milioni spesi contro 848 milioni di euro totale stimati. Incredibile se si pensa che in Europa, pur spendendo più dello sceicco Al-Khelaifi, la Juve dal 2012 ad oggi non ha vinto né la Champions, né l’Europa League.

Cifre che fanno male alle casse della Juventus, in evidente difficoltà economica. I problemi sono iniziati quando si fece all-in per conquistare la Champions League con l’arrivo di Cristiano Ronaldo, 100 milioni di euro per il cartellino e 31 milioni a stagione. E oggi Arrivabene non può esonerare Allegri visti i 9 milioni l’anno di ingaggio fino al 2025.