“Me lo dicessero in faccia…”: caos Barcellona, il titolare attacca il club

Parole destinate a generare grandissime polemiche quelle che il calciatore del Barcellona ha rilasciato durante la conferenza con la nazionale

Il fine stagione è inevitabilmente tempo di bilanci e previsioni. Sono i molti i calciatori che, sfruttando anche la possibilità di poter parlare dal ritiro delle loro nazionali durante questo periodo di Nations League, hanno dato un loro parere sulla stagione e sulle prospettive dei loro club.

Xavi tecnico del Barcellona
Xavi (LaPresse)

Spesso tali dichiarazioni sono positive, altre volte invece il microfono concesso dalla stampa durante questo periodo, unito al fatto di poter parlare più ‘liberamente’ rispetto alle conferenze con i club, portano i calciatori ad esternare il loro pensiero in maniera decisamente diretta. Generando inevitabilmente polemiche.

E’ ad esempio il caso del centrocampista spagnolo del Barcellona Sergio Busquets che, approfittando della conferenza stampa con le Furie Rosse, ha voluto chiarire il suo pensiero circa la nuova politica sul tetto ingaggi del suo club. La dirigenza ha infatti deciso un corposo taglio al monte ingaggi per far fronte alle difficoltà finanziarie e poter operare con più forza sul mercato.

Sergio Busquets, centrocampista del Barcellona
Sergio Busquets (LaPresse)

Barcellona, Busquets chiaro sul taglio degli stipendi

“Avrei preferito che certe cose venissero dette da vicino, non che lo si scopra dai media.” ha dichiarato il calciatore in conferenza stampa. “Ad oggi non ci è ancora stato proposto nulla, ma sarebbe bello che me lo dicessero in faccia. Non è una questione di si o no, io sono anche pronto ad aiutare e non solo dal punto di vista finanziario. E’ sempre stato così e lo è anche adesso.”

“Non ci sto pensando in questo momento.” le parole di Sergio Busquets su di un eventuale rinnovo. “Per il momento sono concentrato con la nazionale, per queste ultime partite della stagione. Poi dopo andrò in vacanza e vedremo se mi contatterà qualcuno per parlare di queste cose.”