‘De Flop’ a chi? De Paul è rinato al Mondiale e il mercato se n’è accorto

L’Argentina vince il Mondiale con e per Messi ma fondamentale è stato anche De Paul: le sue prestazioni attirano anche i riflettori del calciomercato?

L’Argentina continua i festeggiamenti per i Mondiali vinti e le strade di Buenos Aires continuano a riempirsi di persone in festa. Dopo quasi quarant’anni e dopo Diego Armando Maradona, la Selección è riuscita a riportare a casa la Coppa del Mondo. Grazie a Lionel Messi, è vero, ma non solo. Perché le prestazioni sono state corali. Con un immenso Rodrigo De Paul a fare da chiave di volta nel centrocampo argentino.

De Paul festeggia per la vittoria dei Mondiali
Rodrigo De Paul festeggia per la vittoria dei Mondiali con l’Argentina (ANSA Foto) UltimeCalcioNapoli.it

De Paul, anzi, soprattutto le qualità di De Paul la Serie A e gli appassionati di calcio in Italia hanno imparato a conoscerle bene. È stato, infatti, per cinque anni il faro del centrocampo dell’Udinese, suo vero trampolino di lancio.

Da qui si è trasferito all’Atletico Madrid, cercando una vera e propria consacrazione che, tuttavia, non è alla fine arrivata. O per meglio dire, l’esperienza non è stata come lui in primis si sarebbe aspettato. Meno minuti del previsto in campo, pochi gol segnati e un duro colpo da digerire con l’eliminazione dalle coppe europee. Con Simeone sembra non essere sbocciato quell’amore, che invece è (ri)sbocciato nei Mondiali in Qatar con l’Albiceleste.

De Paul sorride Argentina
Il sorriso di Rodrigo De Paul testimonia una rinascita con l’Argentina (ANSA Foto) UltimeCalcioNapoli.it

De Paul si rilancia con l’Argentina e adesso possono riaccendersi su di lui i riflettori del calciomercato

Il futuro di Rodrigo De Paul, adesso, dopo la vittoria del Mondiale con l’Argentina in cui è stato un assoluto protagonista, è ancora tutto da scrivere. Perché dopo l’esperienza degli ultimi mesi, la sua avventura con l’Atletico Madrid non sembra essere destinata a durare ancora a lungo. Per lo meno non fino al 2026 come il suo contratto reciterebbe.

I riflettori del calciomercato (con Inter e Juventus particolarmente interessate in Serie A) erano già accesi su di lui, ma dopo quanto mostrato in Qatar questi non solo resteranno accesi ma saranno ben puntati sul suo profilo. E su tutte quelle qualità che già ai tempi dell’Udinese era riuscito a mettere in mostra.

Ed è da qui, da tutto quanto vissuto negli ultimi tempi, che prende anche senso quello sfogo arrivato da parte del centrocampista proprio dopo la conquista del trofeo mondiale. “Mi avete massacrato da ogni parte. Ma ora – ha affermato tra le lacrime a una tv argentina – ce l’abbiamo fatta, abbiamo sofferto molto… Che bella sensazione! Siamo nati per soffrire, questo è ciò che ci indurisce, soffriremo per tutta la vita ma non lo dimenticherò più“. Cosa succederà in ottica calciomercato? Solo le settimane a venire potranno dircelo con maggiore certezza.