Allegri nell’occhio del ciclone: Juventus, la presa di posizione è netta

La Juventus ancora nel mirino delle critiche dopo il pari con la Sampdoria. Nell’occhio del ciclone c’è Massimiliano Allegri.

Ore complicate in casa Juventus. Il pareggio con la Sampdoria non è andato giù alla tifoseria, che è tornata prepotentemente a criticare Massimiliano Allegri dopo lo scialbo 0-0 di Marassi. Un risultato tetro, che ha consegnato al campionato italiano l’idea di una squadra ancora in divenire.

Allegri urla in panchina
Allegri (LaPresse)

Non solo: nel mirino dei supporters bianconeri c’è il gioco di Allegri. O meglio, il non-gioco. Al triplice fischio di Sampdoria-Juventus sono fioccati nuovamente i tweet al sapore di #AllegriOut, mentre il tecnico bianconero provava a prenderla con filosofia ai microfoni di DAZN.

E adesso contro l’ex allenatore di Cagliari e Milan è tornato a farsi sentire anche il giudizio degli addetti ai lavori. Soprattutto considerando il mercato e le scelte fatte dalla società, per accompagnare il secondo anno del ritorno di Allegri alla Juventus.

Allegri in panchina
Allegri (LaPresse)

Allegri-Juventus, la presa di posizione è netta: c’è la sentenza di Cassano

Ad aggiungere il carico da novanta sul momento poco brillante della Juventus, arriva puntuale anche il commento di Antonio Cassano. Il fenomeno di Bari Vecchia, stavolta, si esprime attraverso un intervento su Instagram e non attraverso la canonica ‘BoboTV’: “Allegri è uno che fa fatica. Sta lì, urla, urla e urla tra sé e basta…”, sentenzia l’ex numero dieci della Nazionale italiana.

Lo stesso Cassano che poi fa il paragone tra il tecnico bianconero e Luciano Spalletti, allenatore che sta volando in questo avvio di campionato col suo Napoli: “A differenza di Allegri, qui parliamo di un genio. Gli azzurri hanno giocatori meno forti e Luciano li fa giocare splendidamente. La Juve invece ha giocatori più forti e giocano alla carlona”, chiude Cassano prendendo una forte presa di posizione su Allegri.