Mondiali in Qatar, c’è il ribaltone: pass per la Nazionale all’ultimo respiro

Un altro posto per i Mondiali di Qatar del 2022 è stato deciso, dopo una sfida bloccata fino ai rigori, che hanno assegnato la vittoria finale.

Centoventi minuti senza reti, poi l’Australia batte il Perù ai rigori. Sarà la Nazionale raggruppata in quelle asiatiche a volare in fine anno in Qatar, ai danni dei sudamericani dell’argentino Gareca, che si erano posizionati quinti nel girone del proprio continente.

 

All’appello mancano soltanto Costa Rica e Nuova Zelanda, che si giocano il trentaduesimo posto nella kermesse internazionale domani sera.

Al momento l’attenzione è tutta rivolta al successo, in parte inatteso dell’Australia, e alla grande delusione per il Perù sconfitto. Un risultato che mette in discussione la continuità dell’attuale grippo e quella del Ct Gareca, che in diverse occasioni ha ripensato alla sua guida tecnica.

Duke e Tapia si scontrano in Australia-Perù
Duke e Tapia, Australia-Perù (LaPresse)

Australia-Perù si è decisa ai rigori: fuori i sudamericani

Nei primi 90′ nessuna squadra è riuscita ad avere la meglio sull’altra. Pochissimi i tentatativi e infatti si è andati oltre al tempo regolamentare, svolgendo la pratica ai rigori. Dal dischetto sembrava poterla spuntare la Nazionale peruviana. Al primo colpo Boyle, infatti, aveva sbagliato ma il Perù ha fatto lo stesso al terzo con Adivincula. Al fotofinish, nel momento del quinto rigore, Valera sbaglia e la gara termina 5-4.

Per l’Australia sarà la quinta volta consecutiva ai Mondiali e la sesta della sua storia. Finisce un sogno per il Perù, un desiderio tramontato forse per l’ultima e giusta scelta da parte dei rivali: il Ct Graham Arnold sul finale decide di cambiare portiere. All’Ahmad bin Ali Stadium dentro Andrew Radmayne per Mat Rayan e da stasera l’Australia ha un altro eroe nazionale. Almeno fino a dicembre… mentre la FIFA studia nuove possibili regole, da introdurre già ai Mondiali di Qatar 2022.