Mondiali, clamoroso: mossa a sorpresa della Nazionale dopo l’eliminazione

Dopo essere stata eliminata in modo a suo dire controverso dalla corsa ai Mondiali un Paese medita di cambiare addirittura confederazione.

I Mondiali di Qatar 2022 si avvicinano, e il quadro delle 32 partecipanti si completa di settimana in settimana. La scorsa settimana si sono qualificate Giappone, Arabia Saudita, Ecuador, Uruguay e Canada, portando il numero di partecipanti certe a 20.

Mondiali
La Coppa del Mondo (LaPresse)

Mancano ancora tre squadre UEFA, e due saranno ufficializzate stasera. Il Portogallo di Cristiano Ronaldo affronterà la Macedonia del Nord che ha eliminato l’Italia in quella che potrebbe essere l’ultima occasione per CR7 di partecipare a un Mondiale anche se il diretto interessato ha smentito.

Questo incontro completerà l’unico tra i tre percorsi di playoff – che Bonucci ha criticato aspramente nei giorni scorsi – per quanto riguarda la confederazione europea. Gli altri due sono stati purtroppo influenzati dalla tragica guerra in corso tra Russia e Ucraina, che ha condizionato il destino di entrambe le Nazionali.

L’Ucraina doveva giocare con la Scozia, ma impossibilitata ad allenarsi ha visto la gara rinviata. Quando sarà possibile, il match andrà in scena e la vincente affronterà il Galles. La Polonia affronterà invece la Svezia dopo essersi qualificata direttamente alla finale in seguito all’esclusione d’ufficio della Russia da parte della FIFA.

Non certo l’unica sanzione che ha colpito il Paese di Vladimir Putin anche a livello sportivo. I club russi sono infatti stati squalificati dalla UEFA sia nelle competizioni in corso che in quelle future. Una sospensione a tempo indeterminato, punizione per l’invasione che sta sconvolgendo l’Europa.

Valerij Karpin
Il ct della Russia Valerij Karpin (LaPresse)

Niente Mondiali? La Russia pensa di lasciare la UEFA

Nelle prossime settimane, però, potrebbe arrivare un clamoroso colpo di scena. La Russia starebbe infatti valutando i pro e i contro di un possibile cambio di confederazione, almeno secondo quanto riporta il sito russo Championat.com che invita a valutare l’opzione di un passaggio dalla UEFA all’AFC, cioè dall’Europa all’Asia.

Certo il passaggio, come sottolinea sempre il sito, non avverrebbe in automatico ma dovrebbe essere discusso, seguito da una domanda formale e infine accettato. Se però questo dovesse verificarsi, la Russia entrerebbe nel sistema calcistico asiatico sia a livello di Nazionale che di club. Le sue squadre sparirebbero dalle competizioni UEFA e andrebbero in quelle AFC, così come la Nazionale che giocherebbe qualificazioni e tornei continentali asiatici e non più europei.

Per quanto rari, i precedenti non mancano. Israele giocava infatti nella confederazione asiatica prima di entrare nella UEFA nel 1991. Percorso inverso per il Kazakistan, che originariamente era considerato europeo e poi è passato all’AFC. In Asia si è spostata anche l’Australia, che ha lasciato l’Oceania nel 2005 dopo aver constatato che non esistevano nel suo continente avversarie capaci di accrescerne il livello competitivo.