Di Bello, la ricostruzione: “Rigore? Non avevo dato quello su Chiesa…”

Spuntano nuove dichiarazioni del direttorie di gara al termine di Juventus-Bologna, attenzione a cosa ha detto Di Bello.

Non si fermano le polemiche che hanno scorso il campionato di Serie A già alla seconda giornata. In particolare è stata Juventus-Bologna a finire sotto la lente d’ingrandimento, dopo un episodio accaduto durante il match finito 1-1.

Episodio Di Bello
Errore Di Bello, spuntano nuove risposte del direttore di gara (ansafoto.it) serieanews.com

L’episodio riguarda un intervento al 71′ minuto di Iing Junior su Ndoye, attaccante del Bologna atterrato in area di rigore dopo il tiro di Zirkzee ribattuto da Perin. In quel caso Marco Di Bello non ha avuto dubbi, nessun rigore e contatto giudicato regolare da parte dell’arbitro. Un mancato intervento anche del Var che ha scatenato le proteste della panchina rossoblù e, al termine della gara, anche dell’AD Claudio Fenucci che ha gridato allo scandalo.

“Un errore evidente sia dell’arbitro che della sala Var”, ha ammesso l’Associazione Italiana Arbitri. Adesso Di Bello, Nasca e Fourneau rischiano uno stop di uno o due turni. E la polemica sembra destinata a proseguire visti i dettagli che continuano ad emergere ogni giorno in merito a cosa sia stato detto subito dopo il termine della gara.

Juventus-Bologna, la risposta di Di Bello alle spiegazioni dopo la partita

Evidente l’errore di Marco Di Bello. Un errore grave che ha penalizzato il Bologna, in quel momento in vantaggio 1-0. La prima risposta del direttore di gara alla panchina del Bologna che aveva chiesto spiegazioni è stata “Sono arrivati entrambi insieme, non è fallo”.

Episodio Di Bello
Juventus-Bologna è sotto i riflettori a causa di un errore dell’arbitro (ansafoto.it) serieanews.com

Un giudizio comunque errato o che, quantomeno, avrebbe dovuto richiedere l’intervento del Var che, invece non è mai arrivato. Il Corriere dello Sport, tuttavia, fa emergere ulteriori dettagli, altre spiegazioni date da Di Bello ai dirigenti del Bologna.

Quando Marco Di Vaio e Claudio Fenucci hanno chiesto all’arbitro perchè non avesse dato il rigore, Di Bello ha risposto: “Non l’ho dato perchè non avevo dato quello su Chiesa. Ma lei cosa ci fa qui? Se ne deve andare”. Il quotidiano riporta inoltre una frase detta dal IV uomo Matteo Marcenaro che, forse consapevole già del grave errore commesso, avrebbe detto: “Vi chiediamo scusa se abbiamo sbagliato qualcosa”.

Dichiarazioni che, a questo punto, non faranno altro che alimentare le polemiche legate all’arbitraggio di Juventus-Bologna, ed in generale all’utilizzo errato del Var in molte situazioni del campionato italiano.