Milan, la prima scelta dell’attacco: Maldini ha anche il ‘Piano B’

Il Milan ha le idee chiare su come gestire il calciomercato della prossima estate: Maldini ha pronto anche il ‘Piano B’

La sfida di domani contro l’Atalanta sarà fondamentale per il cammino in campionato per il Milan e anche per la stessa squadra di Gian Piero Gasperini. L’obiettivo numero uno di Stefano Pioli è quello di qualificarsi alla prossima Champions League. Quando Gerry Cardinale è arrivato a Milano per assistere al match contro il Tottenham, ha ribadito la sua fiducia nei confronti dell’allenatore rossonero. Una fiducia, che però, potrebbe andare perduta se i rossoneri non arrivassero nei primi quattro posti.

Okafor Milan
Maldini (LaPresse) SerieANews.com

Sta di fatto che si è anche parlato dell’interesse di Cardinale per un nuovo allenatore. Il prescelto sembra essere Antonio Conte, che vuole tornare in Italia a fine stagione. C’è la sua famiglia, il ciclo con il Tottenham sta per finire anche prima del previsto. Ma è chiaro che per scacciare via brutti pensieri da parte della proprietà, Pioli deve qualificarsi in Champions League. Un piazzamento che sarebbe determinante per condurre un buon mercato la prossima estate. E infatti Maldini e Massara già hanno in mente chi acquistare per rinforzare l’attacco, che ha subito varie defezioni durante questi mesi.

Okafor Milan
Okafor (LaPresse) SerieANews.com

Milan, Okafor primo obiettivo sul mercato

Secondo quanto riferito da Gazzetta.it, Noah Okafor è il primo obiettivo del Milan per il prossimo mercato. Centravanti classe 2000, i rossoneri hanno avuto l’occasione di giocarci contro nel girone di Champions. In questa stagione, l’attaccante svizzero ha giocato ventisei partite, segnato dieci gol con tre assist. Numeri molto interessanti per un ragazzo che può solo migliorare e può anche giocare sull’esterno. Maldini ha pronto il ‘Piano B’, qualora l’affondo per Okafor non andasse a buon fine. C’è Luis Semedo in scadenza di contratto col Benfica e anche Marciano Sanca Tchami, che gioca nell’America B. Due profili molto giovani, rispettivamente di diciannove e diciotto anni.

E’ chiaro che sarebbe meglio per il Milan poter raggiungere Okafor. Ha più esperienza a livello internazionale nelle Coppe e sarebbe un’ottima alternativa a Olivier Giroud. Il centravanti francese è sempre molto utilizzato da Pioli e ha bisogno di un sostituto all’altezza.