Betis-Milan, Setién: “Soddisfatti del pareggio. Ora siamo ottimisti”

BETIS-MILAN, LE PAROLE DEI TECNICI – Intervenuto in conferenza stampa, Quique Setién, tecnico del Betis, ha rilasciato alcune dichiarazioni parlando del pareggio interno in Europa League contro il Milan: “Credo che abbiamo fatto una buona partita. Primo tempo eccellente, i loro cambi nella ripresa ci hanno fatto male ma ci siamo riorganizzati e non credo che abbiamo rischiato tanto. Nel primo tempo meritavamo un gol in più, avendo sprecato altre due occasioni e poi quei 20-25 minuti che hanno avuto loro gli hanno dato la carica. Noi ci siamo ripresi e abbiamo provato a vincere la partita avendo altre occasioni, con Tello e Junior. Siamo soddisfatti del pareggio che ci mantiene al primo posto permettendoci di essere ottimisti in vista delle ultime due partite. All’inizio pensare di poter prendere 4 punti a una squadra così non era facile”.

Betis-Milan, Setién: “Ho fatto turnover in vista del Barcellona”

Si sente danneggiato dall’arbitro? “Dovrei rivedere qualche azione ma non credo che sia stato determinante”. Spazio al Barcellona: “Ho visto che la squadra ha finito bene fisicamente. Ha giocato fino alla fine molto bene. Ci sono giocatori più stanchi e abbiamo fatto un po’ di turnover. Ci sono giocatori che non hanno giocato oggi e potrebbero giocare domenica a Barcellona”.

Betis-Milan, Setién: “Noi favoriti al primo posto nel girone? Siamo stati superiori a tutti”

Questo pari è importante per il morale: “Sicuramente. La sensazione in generale è molto positiva e questo è quello che ci fa da stimolo. Siamo soddisfatti perché i giocatori sono stati concentrati nel lavoro. Un peccato non aver concretizzato meglio ma è tutta la stagione che ci capita”. Gattuso ritiene il Betis favorito per la vittoria del girone: “Siamo stati superiori in questa fase a gironi, anche contro Olympiacos e Dudelange. Adesso affrontiamo una squadra che ha vinto 19 campionati negli ultimi 22, per cui dobbiamo stare attenti perché in una loro giornata di grazia ci possono battere”.