Ursino: “Napoli da Scudetto grazie a Giuntoli. Juve? Non sbaglierà…”

Tra i botti del Napoli e la lotta Scudetto da ridisegnare: l’intervista ai microfoni di SerieANews.com al direttore sportivo Beppe Ursino.

Agosto infuocato per le big della Serie A. Il Napoli è scatenato sul mercato, mentre le altre si preparano ad assestare gli ultimi colpi. Dagli effetti speciali del finale di sessione alla lotta Scudetto che si prepara ad essere ridisegnata: questi i temi della chiacchierata a SerieANews.com con il direttore sportivo Beppe Ursino.

Ursino in campo
Ursino (LaPresse)

Simeone, Raspadori, Ndombele: il tutto in attesa di Navas. L’Oscar di questo mercato va al Napoli del suo amico Giuntoli?

Direi proprio di sì, non può che andare a Cristiano. Il Napoli per me era già fortissimo, ha un allenatore preparato e una squadra che gioca davvero bene. Mettiamola così: Giuntoli ha fatto degli acquisti da Giuntoli. Lo conosco da una vita e lui colpi del genere non li sbaglia mai. Specialmente in ruoli come gli esterni o i centrocampisti. Il Napoli è una delle candidate per lo Scudetto”.

Il Napoli candidato per lo Scudetto, ma la concorrenza si preannuncia spietata. Quale sarà il progetto vincente per lei?

La Juventus di certo farà sul serio quest’anno. Può sbagliare per due anni, ma anche per il terzo è davvero difficile. È stato sempre così: la Juve sul mercato va sul sicuro. E con Allegri in panchina sanno di avere una garanzia. Per la lotta Scudetto le candidate sono quelle: la Juve, l’Inter, il Milan e il Napoli. Attenzione, però, anche alla Roma. Non è una squadra che viene spesso menzionata, ma si è attrezzata alla grande. Il campionato di quest’anno sarà ancora più equilibrato di quello appena vissuto”.

Spalletti e Giuntoli
Spalletti e Giuntoli (LaPresse)

I volti nuovi della Serie A, le sorprese e le solite conferme: il DS Ursino ai microfoni di SerieANews.com

Alla prima giornata abbiamo visto tanti volti nuovi andare a segno. Quale sarà la new entry che inciderà maggiormente al suo primo anno in Serie A?

“Ce ne sono tanti, ma il calciatore che più mi ha intrigato è il georgiano del Napoli, Kvaratskhelia. Adoro gli esterni che hanno quelle caratteristiche. È un giocatore che mi ha impressionato. Poi di certo uno come Di Maria non si discute. Fa girare la squadra come vuole lui… Anche Lukaku, è chiaro, ma ce ne sono tanti di acquisti che mi hanno colpito. Tra questi, però, Kvaratskhelia è il calciatore che mi intriga più di tutti”.

L’anno scorso è stato quello di Stefano Pioli. Quest’anno quale allenatore riuscirà a prevalere sugli altri?

“Ci sono tanti allenatori forti nel nostro campionato. Quello che punterà alla vittoria finale è Allegri. Poi i vari Spalletti, Pioli e gli altri sono delle garanzie assolute. Ci sono, però, tanti allenatori bravi anche nelle squadre meno attrezzate. Italiano è già un allenatore da grandissima squadra, che al momento è alla guida di una grande squadra. Negli anni arriverà su panchine importantissime”.