Napoli, ufficiale: De Laurentiis può esultare, c’è il comunicato

Dopo la discussa situazione verificatasi in occasione dell’ultima gara di campionato, per il Napoli arriva una notizia inattesa, che rende felice la società e i tifosi.

Quella che avrebbe dovuto essere una serena ultima sfida della stagione, considerata la situazione di classifica di Spezia e Napoli, lo scorso maggio, ha impiegato poco a sfiorare la tragedia. Le due tifoserie si sono scontrate, dopo alcune provocazioni all’esterno dello stadio prima del fischio d’inizio.

De Laurentiis sorridente
Aurelio De Laurentiis, Napoli (LaPresse)

Sull’1-0 per ben 12′ minuti il match è stato sospeso dal direttore di gara Marchetti. Ciò a causa dei tafferugli tra le due tifoserie, che si sono fisicamente scontrate generando attimi di grande tensione e nervosismo. Al punto che gli stessi calciatori come Kalidou Koulibaly sono intervenuti per placare gli animi.

L’episodio del Picco ha chiaramente avuto delle pesanti conseguenze. Il Giudice Sportivo, pochi giorni dopo, ha applicato il pugno duro. Ha optato per la squalifica per un turno di campionato, quindi il primo della nuova stagione sportiva, per la Curva Piscina dello Spezia e per la Curva A del Napoli. Inoltre, la squadra di casa ha ricevuto una sanzione da 15mila euro e il Napoli una da 30mila euro con diffida.

Scontri tra tifosi in Spezia-Napoli
Spezia-Napoli, scontri (LaPresse)

Scontri Spezia-Napoli, annullata la squalifica per la Curva azzurra

Quest’oggi la Corte Sportiva d’Appello della FIGC ha diramato un comunicato di risposta al reclamo presentato dal Napoli per i provvedimenti susseguiti agli scontri. La Federazione attraverso i propri organi legali ha scelto di accogliere in parte il ricorso. La decisione rallegra sicuramente sia il club che i suoi sostenitori.

Secondo quanto recita il comunicato, è stata annullata la squalifica della Curva A per un turno di campionato, quindi gli spalti saranno aperti ai sostenitori. Tuttavia, viene rivista l’ammenda economica, il cui valore arriva ai 50mila euro e si mantiene anche la diffida.