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Juventus-Torino 2-0, Allegri: “Complimenti ai miei ragazzi”. Lombardo: “Sinisa era troppo frustato per parlare”

Scritto da
Francesco Dandolfo

JUVENTUS-TORINO 2-0, ALLEGRI- La Juventus ha battuto il Torino per 2 a 0 nei quarti di finale di Coppa Italia. I bianconeri hanno raggiunto in semifinale l’Atalanta. Al termine del match, Massimiliano Allegri è intervenuto in conferenza stampa: “Grande interpretazione da parte dei ragazzi. Nel primo tempo abbiamo cercato troppo rapidamente le verticalizzazioni, nel secondo tempo è stata un’altra partita e sono contento di quello che hanno fatto i ragazzi. Ora sabato l’ultimo sforzo prima della pausa. In semifinale sarà difficile, l’Atalanta è una squadra tecnica e ben organizzata ma ci faremo trovare pronti. In questo momento giocare contro la Juve non è semplice ma il Toro ha fatto una bella partita. Giudizio sul fallo di Khedira? Non l’ho rivisto e non do giudizi, era una situazione anomala. Comunque credo ci sia da fare i complimenti alla squadra perché ha creato diverse palle gol, oltre a quella situazione”

JUVENTUS-TORINO 2-0, LE PAROLE DI LOMBARDI

Mihajlovic ha deciso di non andare in conferenza stampa e ha mandato Lombardi. Queste le parole del vice allenatore: “Sinisa era troppo frustato quindi ha mandato me  per commentare. Se sono qui è per commentare serenamente la partita, perché altrimenti a parlare dell’episodio faremmo notte. Se analizzo l’episodio, è ovvio che a toccare la palla è stato Acquah, che poi è stato investito da Khedira. Non capisco cosa si valuti quando si va a vedere la VAR. Credo che in questo momento siate tutti d’accordo con me. Il Var ti da e ti toglie, ma non mi spiego come non abbia sancito che Khedira non ha toccato la palla. Sono rammaricato per il rimpallo che ha mandato in porta Douglas Costa e siamo stati sfortunati anche sul palo di Niang. Siamo stati timidi nel primo tempo. Poca verticalizzazione, anche se abbiamo creato delle occasioni. Quello che ci manca ora è fare gol. Ora testa al  Bologna ma non credo che recupereremo gli infortunati”

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