Con ogni probabilità, anche la Lega A potrebbe proporre un candidato: “Lotito non è una soluzione impossibile da realizzare. Ci ho parlato in privato e dice di avere le firme per presentare la propria candidatura. Ma la risposta ad Italia-Svezia non deve essere questa per me. Albertini è un nome concreto non ricercato da altri, cerchiamo una persona che possa portare avanti il nostro programma. Che non per forza devo essere io. Ma guardandoci intorno sembra che questo sia soltanto il nostro intento”.
Sulla sua candidatura Tommasi aggiunge: “Ho avvertito che la via unitaria era difficile da percorrere e per questo mi sono candidato il prima possibile. Per non far passare l’idea che fosse una candidatura di protesta“. “La candidatura non è la ricerca di un ruolo – ha concluso Tommasi. “Ma cercare di dare la nostra impronta alla federazione e di uscire da una situazione che si è creata dopo l’eliminazione dal mondiale. Non è impossibile cambiare in tempi brevi. Ma il mio obiettivo è creare le condizioni in cui lavorare per la federazione rappresenti l’ambizione di una vita. Per far questo servono persone e idee, oltre che dare l`impressione di pensare più avanti rispetto al prossimo futuro”.
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