“Vedo l’entusiasmo che si respira a Milanello e sto più tranquillo – dice il tecnico rossonero – stiamo migliorando e tutto quello che stiamo facendo lo dobbiamo ai ragazzi che hanno dimostrato di essere compatti e attaccati alla maglia”. A Nesta che vorrebbe allenare il Milan fra tre anni risponde: “Magari, ci metto la firma. Se vuole gli posso anche dare una stanza qui”. A Maldini invece dice: “Gli posso assicurare che qui si lavora con tanta professionalità, certo, è difficile vedere il Milan settimo in classifica, ma la società sta lavorando, non fa mancare nulla ai giocatori, c’è tanta gente che lavora, i risultati non sono perfetti ma c’è grande professionalità. Sta a noi riportare il Milan dove è stato per tantissimi anni”.
La Lazio diventa un crocevia importante: “Domani dobbiamo farci trovare pronti sia a livello tecnico che fisico. Siamo in un buon momento ma dobbiamo alzare l’asticella, a Cagliari abbiamo rischiato nel finale. Dobbiamo migliorare su questo aspetto”. Sulla vittoria che manca contro le prime sei dice: “Il Milan non ha mai vinto con le squadre che stanno davanti, penso di aver preparato bene questa partita poi parlerà il campo.”. Onore a Simone Inzaghi: “Conosco bene Simone, ho fatto il master con lui, siamo stati insieme a Coverciano. C’è sempre stato un grandissimo rapporto. Lui è molto più bravo di me e ha molta più esperienza, per quanto mi riguarda c’è solo da imparare”.
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