Per fare risultato positivo bisogna vincere, per vincere bisogna segnare. È la regola più semplice del calcio ma questa Italia ha dimostrato ultimamente di avere difficoltà ad andare in gol. Mercoledì contro la Polonia la migliore ora di gioco della gestione Mancini, obiettivo sarà dare continuità a quanto fatto di buono al Ferraris, per questo potrebbero non esserci sostanziali cambi per quanto riguarda la formazione titolare. Davanti confermato il tridente leggero con Insigne, Chiesa e Bernardeschi, a centrocampo l’unica variante sarà Pellegrini per Barella.
Polonia (4-2-3-1): Szczesny; Bereszynski, Glik, Bednarek, Reca; Krychowiak, Linetty; Blaszczykowski, Zielinski, Grosicki; Lewandowski.
A disp. Fabianski, Dragowski, Jedrzejczyk, Klich, Kurzawa, Piatek, Goralski, Kadzior, Kaminski, Kedziora, Milik, Pietrzak, Szymanski. C.T. Jerzy Brzęczek.
Italia (4-3-3): Donnarumma; Florenzi, Bonucci, Chiellini, Biraghi; Verratti, Jorginho, Pellegrini; Bernardeschi, Insigne, Chiesa.
A disp. Sirigu, Acerbi, Berardi, Barella, Bonaventura, Criscito, Gagliardini, Giovinco, Immobile, Emerson, Piccini, Tonelli. C.T. Roberto Mancini.
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