Una vita passata al fianco dello sport, ora Luca Gregori, telecronista di Eurosport, ha deciso di raccontarsi in esclusiva a viagginews.com.
Gregori ha vissuto tante emozioni nel proprio percorso lavorativo, una che lo ha emozionato più della altre è certamente quella che ha deciso di raccontare: “Ne voglio citare due: il Mondiale di Innsbruck e il Giro di Lombardia. Il primo perchè è arrivato alla fine di una settimana bellissima e piena di spunti, con la vittoria di uno dei miei corridori preferiti, Alejandro Valverde. Poter urlare il suo nome dopo una volata magnifica mi ha veramente caricato e poco dopo anche commosso”.
Ma non identificatelo solamente con il ciclismo! Gregori è un esperto di esperto di sport a 360 gradi: oltre ad occuparsi delle pedalate, è protagonista anche nel calcio, nel basket e nella pallavolo. Il giornalista ha provato a spiegare le differenze tra questi sport: “C’è una grossa e profonda differenza fra il ciclismo e tutti gli altri: il primo assomiglia più a un racconto radiofonico, perchè devi intrattenere il pubblico a volte per 3-4-5 ore, ben sapendo che il momento topico, mediamente, si concentra negli ultimi venti-trenta minuti di una tappa in tutti gli altri l’azione è sempre in movimento e ti offre molti più stimoli. In più sono eventi che hanno una durata attorno alle due ore e con la situazione di gioco che cambia continuamente”.
Un viaggio tra simulazioni e proiezioni che svelano traiettorie sorprendenti. La Champions resta imprevedibile, ma…
Il Milan ed il nuovo primato che cambia la percezione su Max Allegri: il risvolto…
Dal rumore delle voci al silenzio dei fatti: Vlahovic si riprende la scena con gol…
Ci sono milioni di italiani che vivono all’estero, ma rimangono affezionati alle proprie squadre del…
Max Allegri ha dato nuova vitalità al Milan ma spunta un problema non da poco…
La nuova Champions ci ha già dato delle indicazioni lo scorso anno. In questo nuovo…