ROMA-SPAL 0-2– Primo anticipo della nona giornata di Serie A e prima, grande, sorpresa. La Spal, reduce da 4 ko di fila prima della sosta, rifila un sonoro 2-0 a una Roma troppo brutta per essere vera, molto simile per atteggiamento a quella che ha faticato a decollare ad inizio stagione. I giallorossi, che nelle ultime 4 uscite avevano fatto bottino pieno, ripartono come peggio non avrebbero potuto: lenti, compassati, prevedibili, con un Dzeko decisamente in giornata storta. Dal canto suo la Spal fa la gara perfetta: si difende bene e concretizza le poche occasioni avute. A fine primo tempo Petagna sblocca su rigore, nella ripresa Bonifazi con un colpo di testa su angolo beffa la batteria di saltatori giallorossi. Gli uomini di Di Francesco non riescono a sfruttare nemmeno la superiorità numerica dell’ultimo quarto d’ora (rosso al portiere Milinkovic), anzi rischiano di vedere un passivo ancor più largo se non fosse stato per le parate di Olsen.
Alla fine della gara fischi si levano dai settori giallorossi dello stadio: la Spal riparte, la Roma si ferma, e lo fa alla vigilia di una sfida di Champions che potrebbe essere decisiva per il proseguio della stagione europea (contro il Cska).
Roma – Olsen 6,5; Florenzi 6,5, Fazio 5, Marcano 5, Lu. Pellegrini 5 (78′ Pastore 6); Nzonzi 5,5, Cristante 4,5 (59′ Kluivert 6); Under 5,5 (70′ Coric 6), Lo. Pellegrini 6, El Shaarawy 6; Dzeko 5. A disp.: Mirante, Fuzato, Manolas, Juan Jesus, Santon, Zaniolo, Cangiano. All. Di Francesco.
Spal – Milinkovic-Savic 5; Cionek 6,5, Vicari 6,5, Bonifazi 7; Lazzari 7, Missiroli 6, Valdifiori 6,5 (70′ Fares 6), Valoti 6,5 (77′ Gomis 6), Costa 6,5; Petagna 6,5, Paloschi 5,5 (65′ Everton Luiz 6). A disp.: Poluzzi, Simic, Dickmann, Vitale, Antenucci, Floccari, Moncini. All. Semplici.
Marcatori – rig. Petagna (S), Bonifazi (S)
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