MILAN-GENOA, LE PAROLE DEI TECNICI – Intervistato ai microfoni di “Sky Sport”, Gennaro Gattuso, tecnico del Milan, ha parlato della vittoria sul Genoa ottenuta in extremis: “Penso che dopo l’1-0 non siamo stati bravi abbastanza. Abbiamo commesso errori sulla nostra ripartenza e siamo andati un po’ nel pallone. Per come abbiamo preparato queste due partite, per tutti gli uomini che abbiamo perso, è stata una partita ben giocata anche se potevamo fare meglio”.Tieniti aggiornato sule ultime dichiarazioni e aggiornamenti su Fantacalcio.it
Sul quarto posto raggiunto: “E’ uno step, ora dobbiamo rimanerci. Sappiamo che è difficile ma per tutte le chiacchiere che ci sono state, per tutto quello che abbiamo passato, è un qualcosa di importante. Ora dobbiamo esser bravi a rimanerci, recuperare gli infortunati. Non abbiamo fatto nulla, abbiamo aggiustato la classifica, ora dobbiamo giocare da squadra perché ancora a tratti non lo facciamo. Sono contento per il risultato ma sulla tranquillità sul gioco dobbiamo fare passi avanti”.
Infine sulle critiche di queste settimane: “Metto il fischietto e alleno. Ho lo stesso rapporto con i giocatori, con le stesse persone con cui mi confronto, a cui devo dare delle spiegazioni. Posso piacere o non piacere. Le ho vissute sempre così, tanto non sarò mai né il primo né l’ultimo che ha un momento di difficoltà . In questo momento non sono tranquillo perché se vedo la classifica e vedevo una squadra che faceva tutto alla perfezione parlavo in modo diverso. Invece tutt’ora quando vado a toccare con mano, qualche lacuna sotto tanti aspetti ce l’abbiamo”.
La Juventus continua a lavorare su come rinforzare la rosa in vista delle prossime sessioni…
Il Napoli a gennaio avrĂ il problema di sostituire Anguissa: c'è una folle opzione araba…
Igor Tudor ha conquistato il quarto pareggio consecutivo: la sfida contro il Villarreal ha evidenziato…
Max Allegri punta allo scudetto: ha trovato equilibrio ed alchimia perfetta nel suo Milan ma…
In casa nerazzurra pronte le nuove gerarchie: il tecnico deciso a cambiare ancora, un titolarissimo…
A volte basta guardare chi resta seduto accanto all’allenatore per capire la grandezza di una…