“Dobbiamo tenere a mente le grandi prestazioni ma anche le gare giocate con Sassuolo e Parma anche se lì abbiamo fatto una buona gara ma non abbiamo fatto punti -prosegue Spalletti -. Modulo anti-Genoa? La soluzione è giocare un calcio pulito, di velocità, qualità e tecnica. Poi sono i calciatori forti che interpretano le posizioni, infine serve qualità di primo livello come finalizzazione e noi ce li abbiamo. Sarà l’intensità della partita e le scelte che faremo a fare la differenza”. Spazio poi ai singoli, a partire dall’utilizzo di Lautaro. “E’ un giocatore di livello con caratteristiche ben precise che in queste partite può dare una mano importante. Se scelgo Lautaro non è per far respirare Icardi ma perché è un giocatore di pari livello”. Chiusura dedicata a Nainggolan: “sta facendo vedere il suo pezzo forte: essere uno tignoso anche quando ha un problema. Oggi è andato forte anche se ha un po’ fastidio per l’infortunio. Domani è difficile che lo utilizzi ma è in gruppo e mezz’ora la può fare. Ha l’aggressività sportiva di volerci essere”
Luciano Spalletti ha convocato i seguenti calciatori per la sfida tra Inter e Genoa. Portieri: Handanovic, Padelli, Berni; Difensori: Vrsaljko, De Vrij, Ranocchia, Asamoah, Miranda, Dalbert, D’Ambrosio, Skriniar; Centrocampisti: Gagliardini, Vecino, Nainggolan, Joao Mario, Borja Valero, Perisic, Brozovic; Attaccanti: Icardi, Lautaro Martinez, Keita Balde, Politano, Candreva
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