Dopo la sosta per la Nazionale, il tecnico giallorosso è tornato a lavorare con il gruppo a ranghi completi in vista del match della Dacia Arena, Udinese-Roma Di Francesco la presenta cosi. “Real? No grazie, io penso all’Udinese”. E’ il campionato la prima preoccupazione del tecnico di Pescara.
“In tanti – dice – pensano già al Real Madrid o all’Inter, ma per me la partita più importante di questo trittico è proprio questa, contro l’Udinese. Sarà una gara dura dal punto di vista fisico, loro sono una squadra agguerrita, che non meritava neanche di perdere contro Milan ed Empoli. E poi conosco bene Nicola, so che preparerà sicuramente bene la partita, per toglierci spazio alle giocate e limitarci”.
-> Leggi anche Udinese, Nicola: “Dobbiamo uscire dalla zona retrocessione”
Infermeria piena con Manolas, Perotti, Pastore e De Rossi che resteranno a Roma. Nonostante gli acciacchi, la difesa della Roma dovrà rendere al massimo: “Sappiamo che Lasagna è uno bravo ad attaccare la profondità e De Paul a muoversi tra le linee, appena ha spazio calcia in porta”. E Karsdorp? “Difficile che domani possa partire dal via, magari può entrare in corsa. Ma si sta allenando molto bene e la voglia di rimetterlo dentro presto c’è”. Patrik Schick avrà le chiavi dell’attacco: “Ha avuto dei momenti di appannamento, ma ora sta crescendo ed ha grande voglia di venire fuori. Sono felice e mi auguro che questa sua crescita continui anche ad Udine, poi si è parlato tanto del gol che ha segnato alla Slovacchia, si è detto che è stato un pallonetto meraviglioso. Io a lui ho invece detto che per me è un gol normalissimo, che lui ha nel suo dna”.
-> Leggi anche Highlights Serie A Roma-Sampdoria 4-1. Video Gol, pagelle e tabellino del match
La stagione regala certezze, ma il tempo chiede risposte. In mezzo al campo, si prepara…
La Juve già lavora sul mercato ed è pronta a qualche sacrificio: per 40 milioni…
Moise Kean torna in campo contro il Betis Siviglia ma il suo futuro è un'incognita:…
A Casa Milan si cambia musica: rinnova chi ci crede davvero. Meno spazio ai simboli…
Carlo Ancelotti, niente futuro da Ct del Brasile: per lui pronta la "scelta di vita".…
Sul lago si sogna ancora, ma il vento da Madrid potrebbe spezzare l’incantesimo. Il destino…