Alla vigilia del match di Champions League tra Napoli e Stella Rossa di Belgrado, Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, ha parlato in conferenza stampa.
Il tecnico azzurro ha inizialmente parlato della difficoltà della partita: “Voglio vedere il solito atteggiamento che non si è visto con il Chievo. Questa partita è molto importante, ma non decisiva. Le critiche? Sono normali, questo gruppo rimane competitivo. La Stella Rossa è stata sottovalutata, ha fatto benissimo e ha meritato di vincere contro il Liverpool. Sono molto organizzati e ordinati in campo”.
Ancora sulla partita: “Non dobbiamo guardare Psg-Liverpool, dobbiamo vincere la partita e dopo faremo qualche conto. Non siamo assolutamente interessati a quello che succederà a Parigi. Mi fa piacere rivedere il San Paolo pieno e questo aumenta il rammarico per la partita di domenica, vogliamo dimostrare ai tifosi che siamo forti e domani ne abbiamo l’occasione. Tifosi-squadra un binomio molto importante. Siamo una sorpresa, dobbiamo passare il girone, a questo punto della competizione se non passiamo siamo dei co***oni”.
Poi il capitolo Bayern Monaco: “Kovac sta vivendo gli stessi problemi che ho vissuto io, sono sempre dalla parte degli allenatori, auguro a Kovac il meglio possibile, per me non è stato facile mi auguro sia meglio per lui”.
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Il tecnico ha poi proseguito sulla partita di domani: “Avremo molto più spazio nella nostra metà campo, molto meno spazio in quella avversaria, sarà molto importante il tempo e l’efficacia dei nostri attacchi: spazi ce ne saranno pochi. Problemi davanti non ne abbiamo avuti, abbiamo una media realizzativa molto alta. Dobbiamo affrontare la partita nel modo migliore, la Stella Rossa non è il fanalino di coda, ma una squadra competitiva e lo ha dimostrato. Se dovessi fare un regalo ai tifosi del Napoli tra Champions e Scudetto? Non scelgo, non saprei cosa scegliere. La Champions, lo ripeto, necessita del Var, ci sono troppi errori. Non parlo del mio passato ma già immaginate (riferendosi a Real Madrid-Bayern, ndr)”.
Nel corso della conferenza stampa è intervenuto anche Allan. Il centrocampista del Napoli ha parlato della sua prima convocazione in Nazionale: “Siamo un po’ rammaricati per il pareggio, la partita di domani sarà molto importante. Non ho mai parlato con nessuno della Nazionale italiana, ho sempre dato tutto e sono stato molto felice quando è arrivata la chiamata della Selecao. Chievo? Un pareggio non può cambiare un nostro pensiero, ci serva da lezione per non fare più gli stessi errori, domani dobbiamo dare il massimo”.
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