Esonero Inzaghi, Mihajlovic in pole

ESONERO INZAGHI, ore di riflessione a Bologna – Il poker rifilato dal Frosinone al Bologna potrebbe rappresentare l’ultima mano giocata in stagione da Filippo Inzaghi come allenatore dei felsinei. L’ex tecnico di Milan e Venezia paga a caro prezzo il pesante passivo nello scontro diretto di oggi e la classifica deficitaria di cui è protagonista la sua squadra che, ad oggi, sembra incapace di potersi risollevare nonostante un mercato di riparazione discreto (su tutti, gli acquisti di Sansone e Soriano). Il 4-0 con cui i ciociari hanno spazzato via i rossoblu però sarà fatale a mister Inzaghi che, nelle prossime ore, sarà quasi certamente silurato da allenatore del Bologna.

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Esonero Inzaghi, Mihajlovic successore

Pare che le riflessioni siano già state fatte dalla dirigenza bolognese. Via Inzaghi (comunicato già in serata?) e dentro Sinisa Mihajlovic. Un allenatore sanguigno il serbo, che nelle intenzioni dei piani alti del club dovrà dare la scossa ad un gruppo demotivato e senza carattere. La seconda avventura in Serie A di Filippo Inzaghi, dunque, potrebbe essersi conclusa già alla seconda giornata di ritorno di campionato. A breve inizierà l’era Mihajlovic, ex Milan, Fiorentina e Sampdoria che raccoglierà una squadra capace di raccogliere in 21 giornate appena 13 punti.

Si parla di un contratto di 6 mesi per lui con possibile rinnovo per 2 anni in caso di salvezza a fine stagione.