INFORTUNIO BONUCCI, gli aggiornamenti – In avvio gara, per fermare uno scatenato Correa, la scivolata scoordinata, la caviglia che rimane sotto al corpo e si gira con un movimento innaturale. La smorfia di dolore è un primo segnale della gravità dell’infortunio, ma Bonucci non molla e rimane in campo un’altra mezzora provando a recuperare a pieno. Nel finale di primo tempo, poi, la decisione: il cambio, dentro Chiellini, col difensore viterbese che rimane negli spogliatoi per le cure e gli accertamenti.
Non c’è ottimismo circa le condizioni del numero 19, e infatti a fine gara Bonucci si reca verso il bus della Juventus con le stampelle. Le parole di Allegri poi descrivono meglio la situazione: “Bonucci non sta bene, ma ora ho Caceres e De Sciglio può fare anche il difensore centrale”. Come per dire, anche in caso di stop non breve comunque dietro la Juventus è coperta. Le condizioni di Bonucci però preoccupano e gli esami svolti oggi hanno evidenziato una distorsione che terrà fuori il giocatore praticamente un mese.
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“Si è fatto male e la caviglia non è ben messa: vedremo quando riusciremo a recuperarlo – ha spiegato Allegri -, ma abbiamo Caceres e Rugani, mentre De Sciglio il centrale l’ha fatto con me quando ero al Milan”. Le parole del tecnico che, nonostante le rassicurazioni sulla coperta lunga in difesa, potrebbe chiedere alla società un nuovo rinforzo. Escluso che possa rimanere Benatia che proprio oggi definirà il suo trasferimento in Qatar. Da questo affare la Juventus incasserà 10 milioni di euro tra parte fissa e eventuali bonus. Soldi subito reinvestiti su un altro centrale?
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